Sì, lo sappiamo che state tutti aspettando l'apertura del ristorante di Bruno Barbieri. Ma nel frattempo la città ribolle e fermenta (abbiamo esaurito le metafore gastronomiche), aprono locali, se ne spostano altri, chef tornano e altri partono. Come potevamo esimerci dal darvi conto delle nuove aperture di Bologna nel 2016?
Come sempre abbiamo fatto una miscellanea dei posti che più ci hanno entusiasmato negli ultimi mesi, dai brew pub ai ristoranti stricto sensu. La fotografia che ne viene fuori è quella di una città che continua a evolversi, dal punto di vista ristorativo, non facendosi più fermare dai confini della zona universitaria né da quelli della tradizione emiliana.
Senza dimenticarsi che nei prossimi mesi ci aspettano altre novità interessanti, con un'Antica locanda del Trebbo presa in mano da Massimiliano Poggi (con conseguenti cambiamenti al Cambio in via Stalingrado) e l'arrivo del locale di Andrea Bartolini in Piazza Malpighi. Due progetti "impegnativi" che compenserebbero, almeno in parte, il trend prevalente, fatto di bistrot e micro-ristorazione, per quanto originale e di qualità. Ancora latitano indirizzi nuovi - e validi - di cucina etnica, ma abbiamo buone speranze nell'anno prossimo.
Ecco le più interessanti nuove aperture di Bologna da provare nel 2016:
OLMO
In cucina c'è lo chef ex musicista dei My Awesome Mixtape, Maolo Torreggiani, nella (piccola) sala un'atmosfera da, per citare il nome del locale, "taffio e balotta", ovvero buon cibo e divertimento in dialetto bolognese. Ci piace molto la proposta poliedrica di questo bistrot attento alla scelta degli ingredienti e all'alimentazione veggie, dove fare pranzo, brunch o aperitivo (chiude alle 22.30). Ci trovate il Filoncino al caffè con arrosto di coniglio, maionese di carote senza uovo o il Carciofo alla giudia con crema di cacio e pepe vegan, da accompagnare con i succhi fatti in casa come quello melone bianco, datteri e menta.
Olmo
Via Ercolani 1/d
www.facebook.com/OlmoTaffioeBalotta
FORNO BRISA
Avevamo già parlato del bellissimo progetto del Forno Brisa. Un forno dove la scelta delle farine - in vendita - e degli altri ingredienti è così accurata da farla più assomigliare a "un'enoteca del pane", dove vendono anche le loro birre oltre a pizze in teglia che farebbero convertire al carboidrato anche un'insegnante crudista di yoga (non ce ne vogliano le insegnanti di yoga che amano la focaccia). Ora i loro lievitati vi arrivano anche direttamente a casa grazie al progetto di Mylbread.
Forno Brisa
Via Galliera 34/D
www.facebook.com/FornoBrisa
RED BRICK
Abbiamo già parlato dello "sdoppiamento" di Red Brick. A Castel Maggiore ha aperto la Red Brick Steakhouse, dove trovare piatti di sostanza come hamburger e costate, mentre il ristorante bolognese in via Frassinago si è spostato sul versante gourmet: pochi coperti e un menu più ambizioso, sempre giocato sul versante carne. Non c'è animale che qui non troviate, dal Controfiletto di Bisonte alla Salsiccia di Capretto alle erbe, ma i vegetariani non devono temere il digiuno.
Red Brick
Via Frassinago 2, Bologna
www.redbrickgroup.it
BIRRIFICIO ZAPAP
A volte le cose più buone vengono dai posti più inaspettati. Una banalità, certo, ma anche il commento migliore per descrivere la scoperta di Zapap, brew pub in via del Pratello. Una piccola succursale dell'omonimo microbirrificio, che sorge sugli appennini di Valsamoggia, di cui trovate le birre insieme a una vasta scelta brassicola italiana e internazionale. In accompagnamento pizze di ottima qualità con prezzi davvero contenuti (intorno ai 5 euro, per intenderci). Tra i vari gusti, tutti molto classici, consigliamo la friarielli e salsiccia o la bufala con acciughe.
Birrificio Zapap
Via del Pratello 31, Bologna
www.zapap.it
PIZZERIA ETICA MASANIELLO
Tutti gli ingredienti qui provengono da terreni confiscati alla criminalità organizzata. Un'idea splendida, che il titolare Luca Caiazza e il fratello Marco - di origini campane - portano avanti sostenuti dal comitato anticamorra "Io lotto", dimostrando come la gastronomia possa (e a certi livelli debba) anche essere impegno sociale e politico. Un esempio di assaggio? La pizza Fuori di zucca con crema di zucca N.C.O. (Nuova Cooperazione Organizzata), bufala Le Terre di don Peppe Diana - Libera Terra , pancetta arrotolata croccante, scaglie di Parmigiano Reggiano 24 mesi Gennari, pepe.
Pizzeria Etica Masaniello
Via San Donato 3/c
www.facebook.com/masaniellopizzeriaetica
OUI IN CUCINA
Minuscolo e delizioso, questo localino un po' decentrato offre una combo colazione-aperitivo-cena (con l'aggiunta del brunch nel weekend). Ambiente curato e accogliente quanto la cucina, in cui spicca il croque monsieur - ma non mancano tante proposte veggie, come i bagel mozzarella e avocado o alcuni piatti unici proposti a pranzo. Bonus per gli strepitosi yogurt di El brite de Larieto.
Oui in cucina
Via Andrea Costa 118/b
www.facebook.com/ouiincucina
MOZZABELLA
La pizza a Bologna funziona, eccome se funziona. Lo dimostra il già noto pizzaiolo campano Michele di Leo, che ha creato uno spazio hipster quanto basta (compresi gli, invero divertenti, slogan a tema gastronomico) aperto sia a pranzo che a cena, nel weekend fino alle 3.30 - gli universitari ringraziano. Pizza in teglia dagli abbinamenti moderatamente gourmet fatta con un florilegio di prodotti mediterranei, dalla burrata di bufala al pesto di basilico, ma anche tanti, irresistibili sfiziosità dal profumo di Sud: fritti vari, riso in sartù e pastiere.
Mozzabella
Via del Pratello 65/B
www.facebook.com/MozzabellaPizzeria
OLTRE
Probabilmente l'apertura più attesa di questi ultimi mesi. Daniele Bendanti, dopo aver abbandonato la celeberrima Osteria Bottega, si è lanciato in un progetto in solitaria, una "trattoria contemporanea" aperto insieme a Lorenzo Giacomo Costa, che sarà l'uomo di sala. Come già all'Osteria Bottega, anche qui si parte dalla tradizione lasciandosi però margini di manovra ampi: Praline di Parmigiano Reggiano 24 mesi su fonduta di peperoni rossi, Tortelloni di ricotta, burro di Normandia e salvia, Guanciale di vitello brasato al Sangiovese su polenta croccante. Prezzi medio-alti, atmosfera medio-elegante e angolo bar.
Oltre.
Via Majani 1
www.facebook.com/Oltrerestaurant
SEGA
Ebbene sì, un'altra pizzeria al taglio. L'impasto è dato dal Forno di Brisa, i topping invece sono fatti in casa e definibili, non abbiamo timore di venire smentiti, come strepitosi. Aperto sia a pranzo che a cena (con possibilità di asporto), vi lascerà incantati davanti al bancone a decidere se sia meglio ordinare la Crema di parmigiano, lardo di Zivieri, olio all'aglio e rosmarino o la Speck, brie ed erba cipollina. Finirete per prenderle tutte.
SEGA - maniaci della pizza
Via San Mamolo 25/a, Bologna
www.facebook.com/SegaManiacidellaPizza
VETRO ALLE SERRE
Difficile trovare nome più appropriato per il bistrot nato all'interno delle Serre dei Giardini Margherita, in cui già da un paio d'anni si potevano apprezzare la proposta brunch e quella aperitivo nel periodo estivo-primaverile. Piattini semplici e leggeri che ruotano spesso, bei prodotti da forno per la colazione, simpatici barattolini da take away e soprattutto la piacevolezza dell'ambiente lo rendono un consigliatissimo punto di passaggio se vi trovate a passeggiare in quel del parco.
Vetro alle Serre
Giardini Margherita
www.facebook.com/kilowattbologna