Le persone vogliono diventare chef per tante ragioni diverse, ma non c'è dubbio che all'inizio si possa sottovalutare cosa implichi davvero questa scelta. Lavorare in una cucina non è facile, l'abbiamo detto e ripetuto tante volte: è una professione impegnativa e faticosa dal punto di vista fisico, psicologico, mentale.
Allo stesso tempo, il sorriso di un ospite davanti a un piatto davanti sarà sempre una ricompensa sufficiente a compensare tutto il resto.
Per mettere il lavoro nella giusta prospettiva il blog Smell The Cake blog ha compilato una lista di 25 cose che nessuno ti ha mai detto, e probabilmente mai ti dirà, sull'essere uno chef:
1. Avrai quasi sempre ferite aperte sulle mani e sulle braccia.
2. Non incontrerai quasi mai nuove persone e la tua vita sociale diventerà inesistente.
3. Troverai difficile cominciare relazioni perché il tempo da solo diventerà una cosa preziosa.
4. Il tuo senso dell'umorismo degraderà nel politicamente scorretto e socialmente inaccettabile, e inizierai a imprecare come un marinaio senza nemmeno accorgertene.
5. Diventerai un monomaniaco e tutte le conversazioni verteranno sulla cucina.
6. Perderai moltissimo peso o guadagnerai moltissimo peso.
7. Non ti abbronzerai mai più.
8. Svilupperai una dipendenza: che sia caffè, sigarette, alcol, gioco d'azzardo, cannabis, cocaina o bevande energetiche.
9. I tuoi piedi si distruggeranno. La tua schiena si distruggerà. Le tue mani si distruggeranno.
10. Vivrai in uno stato costante di mancanza di sonno.
11. Dovrai chiedere ai tuoi amici di programmare tutto intorno alla tua agenda, che sarà completamente opposta alla loro disponibilità, perché non sai mai i tuoi giorni liberi in anticipo e non saresti comunque in grado di cambiarli.
12. La tua consapevolezza della mancanza di efficienza delle altre persone aumenterà, e la tua tolleranza diminuirà.
13. Spenderai la maggior parte della tua vita in una piccola stanza spoglia, poco ventilata, molto calda, con tanto rumore e umidità, poca luce naturale e niente finestre, con un ristretto gruppo di persone che diventeranno le tue uniche interazioni sociali.
14. Lavorerai più ore di quelle che avresti mai immaginato o creduto legali.
15. Non cucinerai cene gourmet a casa. Inizierai a mangiare prevalentemente noodles precotti.
16. I tuoi colleghi ti conosceranno meglio di quanto il tuo partner/la tua famiglia/i tuoi amici faranno.
17. Stringerai legami forti con tipi di persone con cui non avresti mai immaginato nemmeno di fare conservazione.
18. Non potrai darti malato perché hai bevuto troppo.
19. Nella lista delle priorità, il lavoro finirà sempre prima di ogni altra cosa.
20. Diventerà molto difficile guardare i tuoi amici cucinare.
21. Tua mamma smetterà di cucinare per te perché si vergogna.
22. Almeno un anno ogni due, e a volte ogni anno, lavorerai a Natale, Capodanno, Pasqua, San Valentino, giorno della mamma e del papà, ponti, Halloween, compleanni, e praticamente ogni altra festa sul calendario.
23. Spenderai grandi quantità di denaro in attrezzatura, libri, buoni ristoranti. Eccessive quantità di denaro.
24. Svilupperai un'ossessione inquietante per i coltelli. E, se sei un pasticcere, per i cucchiai.
25. Se sei il tipo giusto di persona, ringrazierai la tua buona stella ogni giorno per il resto della tua vita per aver preso la migliore decisione di sempre nel diventare uno chef. Ti innamorerai del tuo lavoro e non guarderai mai indietro.
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