Appuntamento il 5 maggio a la Reggia di Colorno, sede di ALMA (Scuola internazionale di Cucina Italiana), dove si consegneranno i tre premi dell'Académie Internationale de la Gastronomie, ovvero i prestigiosi riconoscimenti che ogni anno vengono assegnati agli organi e agli esponenti della cultura gastronomica internazionale.
Il Grand Prix de la Culture Gastronomique per il 2015 viene conferito proprio ad ALMA, il cui rettore è Gualtiero Marchesi, per il suo decisivo ruolo nella formazione dei protagonisti della nuova cucina italiana: chef, sommelier, pasticceri, personale di sala.
A ricevere il secondo premio lo scrittore Renzo Pellati, a cui verrà assegnato il Gran Prix de la Littérature Gastronomique per il suo libro La storia di ciò che mangiamo.
Il terzo premio, Chef de l'Avenir, sarà assegnato a Pier Giorgio Parini, lo chef de Il Povero Diavolo, una stella Michelin a Torriana. Le motivazioni per il premio? "La continua ricerca e cultura gastronomica che mette nei suoi piatti. Lo chef è l'interprete di una cucina fatta di ingredienti particolari e accostamenti arditi, che lo rendono uno dei più importanti e giovani ambasciatori della cucina contemporanea del nostro Paese".
Durante la giornata di festeggiamenti si terrà anche la finale di ALMA Caseus, unico concorso dedicato al patrimonio caseario italiano.