Nel filone delle esperienze esclusive e memorabili fare al ristorante c'è sicuramente quella dello chef's table. Un tendenza internazionale che consente di essere spettatori ravvicinati di quanto chef e brigata stanno preparando per noi.
Ci sono cucine che si prestano più di altre a questo "showcooking 2.0", come quella giapponese, che con il banco del sushi o con il teppanyaki (una grande griglia rovente) permette allo chef di preparare la portata e servirla immediatamente dopo. Ma oggi questo food trend è interpretato in diversi modi: la ristorazione gourmet, ad esempio, consente talvolta di prenotare un'esperienza per pochi direttamente all'interno della cucina.
Milano non si fa mancare nulla è l'esperienza del tavolo dello chef è sempre più presente. Scopriamola attraverso questi
Chef's table a Milano: gli indirizzi
Seta
Foto courtesy Mandarin Oriental, Milan
Un'esperienza davvero per pochi. Il Seta, il ristorante due stelle Michelin all'interno del Mandarin Oriental di Milano, permette di accedere alla cucina. Qui troverete uno chef's table d'eccezione: un tavolo da due in cui poter osservare lo chef Antonio Guida e la sua brigata all'opera. Il menu si compone di nove portate.
Sine
Foto Antonio Monti
Allo chef's table del ristorante Sine ci si può accomodare in quattro. Il menu viene costruito su misura dello chef Roberto Di Pinto e dal suo staff. Un'esperienza gastronomica indimenticabile e davvero tailor-made: basti pensare che alcuni giorni prima della cena, viene inviato agli ospiti un questionario, in modo da personalizzare al massimo quanto verrà poi servito.
Felix Lo Basso Restaurant
Foto facebook.com/felixlobassomilano
Nel nuovo ristorate dello chef Felix Lo Basso si mangia al bancone. I coperti sono davvero una manciata e il percorso gastronomico non si presenta mai come la volta precedente, capace di sorprendere ogni volta gli ospiti. Non sorprende invece che una proposta così alta abbia ottenuto la stella Michelin in così breve tempo.
DanielCanzian Ristorante
Vedere all'opera Daniel Canzian e la sua brigata è un vero spettacolo per gli occhi. Nel suo centralissimo DanielCanzian Ristorante, accanto agli eleganti tavoli della sala, lo chef ha pensato di proporre agli ospiti la possibilità di accomodarsi sugli sgabelli del bancone, con vista cucina. Per gustare con vista e olfatto, ancor prima che con il palato.
Iyo Omakase
Quando si parla di chef's table, impossibile non citare la cucina giapponese. Persino lo storico Poporoya, storico indirizzo nipponico meneghino particolarmente spartano, contente di mangiare al banco. Allo stesso modo possiamo trovarne una versione "luxury" che è fine dining allo stato puro: stiamo parlando di Iyo Omakase, in piazza Alvar Aalto, una delle creature di Claudio Liu. Senza dubbio l'esperienza omakase di maggior livello che si possa trovare in città. I posti disponibili al banco ogni sera sono soltanto sette. Si inizia a mangiare quando tutti gli ospiti sono arrivati, per poter godere appieno del lavoro del sushi master Masashi Suzuki.
Ichikawa
Foto facebook.com/ichikawamilano
Esperienza giapponese autentica al banco anche da Ichikawa. Non a caso Haruo Ichikawa è stato per diversi anni lo chef master di Iyo, giapponese stellato. Ora, in questa nuova avventura che porta il suo nome, propone grandi classici della cucina nipponica, a cui volentieri da il suo tocco personale.
Waby
Foto CJA Agency
Waby Restaurant è un nuovo ristorante giapponese di Milano in cui la materia prima di grande qualità incontra l'eleganza di un ambiente dal design impeccabile. Dietro questo progetto l'imprenditore Matteo Zhu. I piatti, studiati per essere tanto belli quanto deliziosi, vengono serviti al tavolo o, per pochi, nelle postazioni con vista "panoramica" sul bancone del sushi.
Al Mercato Steaks & Burgers
Non è molto che l'insegna di Al Mercato Steaks & Burgers è arrivata in piazza Alvar Aalto. Tra le novità proposte qui dallo chef Eugenio Roncoroni, c'è sicuramente il bancone a cui potersi accomodare per mangiare e guardare come vengono realizzati gli irresistibili piatti di carne o verdure. Accanto troviamo anche Al Mercato Street, con una proposta molto informale e golosissima. Indicato per asporto e delivery, qui si può mangiare al volo sia in uno dei tavoli che al bancone.
Bjork Swedishi Brasserie & Side Store
Foto facebook.com/BjorkSwedishBrasserie
Uno dei primi ristoranti a permettere al cliente di mangiare al bancone è stato a Milano Bjork Swedishi Brasserie & Side Store. Il locale è specializzato in una cucina svedese contemporanea, con la possibilità di acquistare specialità scandinave. Attualmente il ristorante non ha ancora riaperto e promette di tornare a brevissimo "con tanti cambiamenti e novità". Siamo sicuri che la vulcanica Giuliana Rosset, imprenditrice e titolare dell'indirizzo, ha qualcosa in mente di interessante...
Uma Sushi Grill
Foto facebook.com/umasushigrill
Se anche un ristorante con proposta all you can eat guarda con interesse allo chef's table, significa che il fenomeno è davvero sempre più radicato. Da Uma Sushi Grill, tra Porta Venezia e Centrale, ci si trova davanti a due possibilità: mangiare sushi al tavolo, oppure provare il teppanyaki (sempre a menu fisso, ma con un prezzo maggiore) per gustare direttamente al bancone i tanti piatti preparati alla piastra.