Se siete alla ricerca di una destinazione autunnale per una breve vacanza o di un semplice weekend di evasione all'insegna del benessere, un buon suggerimento arriva dalla vicina Austria.
Nell'altopiano di Mieming, in Tirolo, tra scenografiche colline e grandi prati che toccano diversi comuni, viene proposta la Ciclovia del Gusto, un tour di diversi chilometri che prevede venticinque tappe gastronomiche per scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio. Immersi nel verde e con le Alpi innevate a fare da cornice, questo progetto unisce sport e cucina, permettendo di conoscere in bicicletta piatti della tradizione ma anche chicche meno note come gli snaps, distillati tipici di questa regione austriaca.
E, passando per Innsbruck, anche gli spunti culturali non mancano di certo.
Ciclovia del Gusto, in bici sull'altopiano di Mieming

Una strada dolce che può essere percorsa anche dagli amanti delle due ruote meno allenati, quella che attraversa l'altopiano di Mieming. Con il suo paesaggio aperto, questo territorio gode della presenza del sole per una media di almeno duecento giorni in un anno, caratteristica che ha permesso di conquistare il soprannome di Sonnenplateau, ovvero Altopiano del sole.
Durante il percorso in questa cornice da favola si incontrano laghi ma anche masi e baite. Luoghi in cui, sia che vogliate percorrere tutti i 30 km della Ciclovia del Gusto, sui che vogliate affrontarne soltanto una parte, viene voglia di accomodarsi per un po' di ristoro. Quale scusa migliore per conoscere un po' di gastronomia locale?

Il primo step potrebbe essere proprio la colazione, realizzata con prodotti a km 0. Poi si è pronti a iniziare per questa gita gourmet.
Si può partire proprio dal comune di Mieming, comune di circa 3500 abitanti situato al centro dell'altopiano o dai comuni limitrofi. Se non siete muniti di un vostro mezzo, potete sempre noleggiarne uno con facilità in paese (e c'è chi, vi sveliamo un segreto, opta per la bicicletta elettrica).
Certamente qui i ristoranti tipici non mancano ma questa pista ciclabile del gusto permette con le sue venticinque stazioni, per una media di quasi una per chilometro, di acquistare direttamente gli alimenti dai produttori, per consumarli magari in un bel prato o da portare a casa.
Ciclovia del Gusto, Innsbruck capitale delle Alpi

Sebbene non faccia propriamente parte dell'altopiano, irrinunciabile, ad una manciata di chilometri, una tappa ad Innsbruck, capoluogo del Tirolo, città conosciuta anche come Capitale delle Alpi.
Con questa deviazione si incapperà in un centro storico di incanto, in cui posare la bici per un giro tra musei, negozi, parchi ma anche ristoranti, caffè, bar e pasticcerie (compresa quella della Sacher originale).

Una città ricca di interessanti contrasti: basta infatti spostarsi dalla vie più centrali per incappare nell'architettura più moderna e visionaria della funicolare realizzata dall'archistar Zaha Hadid, che permette di accedere ad alcuni stazioni del gusto ad alta - altissima - quota, come l'Alpen Lounge Seegrube.
Ciclovia del Gusto, 25 soste gastronomiche

Ma torniamo alle tappe gastronomiche. Qui, su due ruote, si ha la possibilità di assaggiare e comprare miele artigianale, uova, frutta fresca, formaggi dei pascoli, pane ancora caldo, naturalmente speck e tanto altro, pronto ad essere messo nel cestino della bicicletta, magari per improvvisare un picnic all'ultimo minuto. Impossibile non provare gli snaps, distillati realizzati con i prodotti dell'orto dei contadini o erbe spontanee. Per la loro realizzazione casalinga vengono infatti utilizzate mele, pere, prugne ma anche bacche, dai mirtilli al ginepro, fino ad arrivare a frutti meno conosciuti come quelli del sorbo selvatico o piante come la genziana.

Tante le tappe golose che si possono fare per riempire il proprio cestino. Di seguito alcuni esempi.
- a Mieming, il venerdi pomeriggio e il sabato mattina, al mercato degli agricoltori Raiffeisen-Lagerhaus si trovano carne, latte, burro, formaggi di capra, yogurt, pancetta e salsicce. Sempre qui, da Dismas, la famiglia Alber produce diverse tipologie di speck e salsicce crude;
- sulle colline fuori dal paese è situata la fattoria Michelerhof, specializzata in latte, burro e yogurt;
- a Telfs c'è lo stop obbligato al salumificio Speck Mair, in cui lo speck, preparato con pepe, ginepro e aglio, viene affumicato con legno di faggio. Nella stessa cittadina si trova Weber Senf, manifattura di senape biologica;
- tappa di grande impatto è quella dell'Abbazia di Stams, un monastero cistercense costruito nel XIII secolo. Nel negozio all'interno della struttura religiosa sono in vendita marmellate, grappe, liquori, dolci e pane cotto a legna, preparati artigianalmente dai monaci.
Non resta che scegliere il proprio itinerario, definire i dettagli e partire.