Usato per alcune preparazioni tradizionali e indispensabile nella cucina campana della tradizione, lo strutto è stato per tanto tempo un ingrediente molto usato. Ci sono però molti ingredienti perfetti come alternative allo strutto, scopriamo quali sono e come usarli.
Cos’è lo strutto
Prima di capire cosa usare al posto dello strutto è necessario sapere cos’è lo strutto. Si tratta del grasso del maiale estratto dalla sugna che è la parte di tessuto adiposo del dorso del suino. Lo strutto è un composto cremoso dal colore bianco e translucido, simile ad una pomata. Il suo sapore è piuttosto neutro e per questo si presta a preparazioni dolci e salate. Si tratta quindi di un ingrediente naturale ma non adatto ad esempio a chi segue un regime alimentare vegano o per chi vuole un’alimentazione più leggera.
Come si usa lo strutto
Lo strutto si conserva in frigorifero come un normale grasso simile al burro o alla margarina. Si aggiunge agli impasti, come nella tradizionale piadina romagnola o come accade in alcuni dolci, oppure si usa per friggere perché una volta a contatto con il calore si scioglie e diventa simile all’olio. Inutile dire che il suo punto di fumo è molto basso e il rischio di fare una frittura non troppo salutare è altissima.
Strutto: come sostituirlo
Burro
Se non sapete come sostituire lo strutto nei dolci potrete usare il burro sia negli impasti che per friggere. Il burro è uno dei migliori sostituti dello strutto. Una delle caratteristiche dello strutto è quello di rendere friabili gli impasti, con la stessa quantità di burro otterrete lo stesso gradevole effetto.
Olio di oliva
Come sostituire lo strutto nella piadina? L’olio di oliva può essere una valida alternativa. Tuttavia, per sostituire lo strutto con l’olio dovrete fare attenzione alle dosi, riducete le dosi perché l’olio è molto più fluido. Una delle caratteristiche dello strutto è quella di avere un sapore neutro, per questo dovrete scegliere un olio di oliva molto leggero evitando quello extravergine che ha molto più carattere e potrebbe compromettere il sapore di alcune pietanze dolci o molto delicate.
Margarina
Di origine vegetale, la margarina può valere come sostituto dello strutto prevedendo le stesse dosi. Unico sconveniente è quello del sapore perché la margarina ha un gusto intenso e per questo dovrete regolarvi con sale e zucchero o aromi.
Birra o vino
Vino e birra possono sostituire lo strutto, come ci insegnano molte preparazioni tradizionali come ad esempio i taralli o certi dolci della cucina meridionale. Le proporzioni sono semplici, 3 cucchiai di vino o birra per ogni 10 g di strutto. Otterrete impasti molto soffici e una lievitazione impeccabile.
Olio di cocco
Per quanto si tratti di un alimento completamente vegetale, l’olio di cocco è molto calorico ma è comunque ideale per sostituire lo strutto. Fate attenzione al suo punto di fumo in caso di frittura! Come per l’olio di oliva anche per l’olio di cocco vi servirà una dose inferiore rispetto allo strutto. È più indicato per la preparazione dei dolci.
Sego
Il sego è una valida alternativa allo strutto nella preparazione di molti piatti. Si tratta di grasso animale, solitamente proveniente dal bovino, che è stato reso e purificato. Ha un punto di fumo elevato, rendendolo ideale per friggere e rosolare. Può essere utilizzato in ricette che richiedono lo strutto, come alcuni piatti tradizionali o per dare sapore a cibi come biscotti e pasticceria. È importante notare che il sego può variare in sapore; quindi, è consigliabile scegliere quello di alta qualità per ottenere i migliori risultati culinari.