Lui non ama il sushi, lei non mangia carne. Sembra una storia iniziata male e destinata a finire anche peggio, almeno fino a oggi. Esiste infatti un'app per trovare l'anima gemella a tavola: Dindr. Al di là del nome - che ricorda un costume tradizionale austriaco - quest'app è fatta su misura per i foodies che vogliono evitare di vagliare mille ipotesi di ristoranti senza trovare un buon compagno di mangiata.
Nata con l'intento di recensire ristoranti, Dindr sembrava essere una delle tante e invece l'app per condividere il pranzo o la cena, senza particolari velleità sentimentali, ma ben presto si è rivelata a tutti gli effetti un'app per organizzare incontri galanti tra gourmand (e non).
Un Tinder per buongustai, direte voi. Sì, ma con qualche differenza, perché Dindr si attiva solo in certe fasce orarie e consente un solo match al giorno. L'utente ha a disposizione solo 10 minuti in tre diverse fasce del giorno: mezzogiorno, le 15 e le 19.
La scelta non è casuale. Zachary Casler, CEO e co-fondatore di Dindr, ha motivato questa scelta così: “Vogliamo che la nostra community passi meno tempo sullo schermo e più tempo faccia a faccia“.
E, come dicevamo, un solo match, che scompare se non si fissa un appuntamento per quel giorno. C'è di più: se le parti in causa si accordano su ora e luogo, Dindr suggerisce 3 ristoranti tra cui scegliere.
Grazie a una partnership con Yelp! l'app Dindr permette di bypassare un'altra annosa questione dei primi appuntamenti: la scelta del ristorante. Se i due sono d'accordo su una delle tre opzioni, it's a match! Altrimenti la chat sparisce. Andare a cena non è mai stato così semplice.
L'app è scaricabile da App Store e Google Play qui.