Un team di scienziati del MIT ha creato un formato di pasta che cambia forma una volta immersa nell'acqua.
Alla base del lavoro del dottor Wen Wang e del suo collega Lining Yao c'è la volontà di uniformare tutte le misure e le forme, riducendo la quantità di packaging necessario a trasportare la pasta e le altre problematiche legate alla conservazione.
Da una pasta "base", piatta, si potrebbero ottenere decine di forme diverse, tutte - questa è la parte più interessante - programmabili in anticipo. Non ci limiteremmo a buttare la pasta nell'acqua e vedere cosa succede, quindi, ma potremmo decidere in anticipo come vogliamo che diventi, quale forma farle assumere.
Le forme si ottengono con due metodi differenti: la prima è applicare un batterio, usato anche per fermentare i fagioli di soia, che si restringe o si allarga a seconda dell'umidità; il secondo invece prevede l'utilizzo di una gelatina che si espande quando assorbe acqua.
Giocando con questi due fattori la coppia di scienzati ha prodotto alcuni risultati invero impressionanti, inclusa una pasta "a petalo di fiore".
Il video qui sotto mostra nel dettaglio l'esperimento: