Dopo il proibizionismo, il ‘900 ha costituito l’epoca moderna dei cocktail e di tutto l’universo della mixability. Con lo sviluppo di internet e un sempre più alto interesse nei confronti del mondo del bere ad un certo livello, le informazioni si sono fatte molto confuse e, oltre alle riviste di settore e qualche vaga e imprecisa informazione su storia e ricette dei drink più famosi al mondo, la necessità è stata quella di volgere uno sguardo al passato per ristabilire l’ordine ricominciando dalle basi.
Partendo dalla consapevolezza che non può esistere un drink moderno e innovativo senza passare dalle solidità del passato, vi proponiamo una rubrica di 10 appuntamenti dedicati ai più importanti libri sul mondo dei cocktail che hanno segnato e convertito le attuali carte dei drink in un più moderno modo di bere e mixare gli alcolici.
Questi 10 grandi classici, da tenere sempre sul bancone, vi saranno di ispirazione per riproporre ricette vintage in chiave moderna o più semplicemente vi offriranno preziosi spunti per cocktail innovativi con un retrogusto nostalgico.
The Bartender’s Guide
Il primo di questi 10 libri è stato scritto da Jerry Thomas, la prima vera grande celebrità americana per quanto riguarda la sfera dei bartender. Stampato per la prima volta dopo l’epoca del proibizionismo americano, questo libro è stato ristampato nel 2008 ed è disponibile oggi nel suo classico formato o nella versione per Kindle.
In questa sua opera, Jerry Thomas scrive di amari e distillati d’altri tempi, ma soprattutto di cocktail più contemporanei che sono arrivati intatti ai giorni nostri, come il Mint Julep e il Tom and Jarry.
La nuova ristampa di The Bartender’s Guide - How to mix drinks or the Bon Vivant’s Companion, è impreziosita da un’introduzione moderna che evoca l’emozione che si prova tenendo in mano la copia originale di questo testo, scritto a seguito di esperimenti a volte improbabili che emanavano già in quei tempi lontani il profumo del futuro.