"Troppo di tutto è sbagliato, troppo whisky è appena sufficiente" scriveva Mark Twain. Una massima vera, specialmente se si tratta di un prodotto artigianale 100% italiano: prodotto in Alto Adige dalla distilleria Puni, il primo whisky italiano è prodotto con acqua sorgiva alpina e tre diversi malti (malto d'orzo tedesco, malto di frumento e segale della Val Venosta).
La distillazione è cominciata a inizio 2012. Il whisky viene distillato con il metodo Pot Still, doppia distillazione in due differenti alambicchi, entrambi realizzati nella città scozzese di Rothes. L'invecchiamento invece avviene all'interno di bunker militari risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.
La legge prevede tre anni di invecchiamento e quindi potremo assaggiare il Triple Malt Whisky solo nel 2015. La produzione iniziale sarà di mille bottiglie, dalla classica forma squadrata. Nel frattempo potete sorseggiare altri distillati Puni: Puni Pure, un white whisky non maturato in botte, perfetto per la preparazione di cocktail; Puni Alba, conservato 18 mesi in botti Marsala Vergine e Pinot Nero; Puni Coffee Cream, liquore a base di Puni Pure e panna fresca.