C’è un posto a Venezia, un minuscolo ristorante, di cui è impossibile non innamorarsi. A due passi dal Ponte di Rialto, il Vecio Fritolin è un’osteria secolare che ha conservato anche nel nome la memoria del “fritolin” , i pesciolini fritti che venivano serviti in un cartoccio di carta gialla. Ancora oggi il suo fritto è famoso. La patronne, Irina Freguia, che dodici anni fa ha riaperto questo luogo della tradizione, conduce i suoi clienti alla scoperta dei sapori segreti di Venezia.
Ad esempio qui troverete le Moeche, i granchi delle lagune di Venezia che ogni mattina arrivano al
E ancora a Vecio Fritolin troverete anche le Castraure, adesso Presidio Slow Food, una prelibatezza conosciuta da pochi, ovvero carciofi coltivati nell’isola di Sant’Erasmo disponibili ogni anno solo per 10/ 15 giorni. E ovviamente non può mancare il baccalà: una delle migliori qualità è l’ eccellente Ragno, molto grande e dalle carni magre, diffuso nel Triveneto dove è protagonista anche del celeberrimo baccalà alla vicentina.
Un indirizzo per gourmet e non, insomma, dove poter ritrovare i sapori della tradizione della Serenissima rivisitati dall'abile Daniele Zennaro, attento equilibrista che traduce il cuore della cucina veneziana in novità, con professionalità e con un occhio all'estetica. “Siamo un locale della tradizione, volutamente antico negli arredi e insieme un luogo dove le avanguardie dalla migliore cucina, sposa i piatti tipici di Venezia”, sottolinea Irina.
Cosa Vecio Fritolin
Dove Calle della Regina 2262 Sestiere Santa Croce, Venezia
Tel 041. 5222881