Mangiare quello che a detti è il migliore pesce d’Italia in riva al mare: nel 2017 diventa realtà con la Langosteria Paraggi, che apre in uno dei bagni più chic e storici della riviera ligure a un chilometro da Portofino i Bagni Fiore.
Apertura a fine maggio per Langosteria Paraggi, la prima avventura lontana da Milano del patron Enrico Buonocore che, sempre con l'executive chef Domenico Soranno e il resident chef Denis Pedron, aggiunge un altro indirizzo a quello che legittimamente possiamo chiamare un piccolo grande impero ristorativo.
Langosteria Paraggi: il quarto indirizzo del gruppo Langosteria
Siamo in riva al mare, a due passi dall'acqua verde di una delle baie più suggestive di tutta la costa ligure: i Bagni Fiore sono aperti dall'inizio del secolo e sono stati teatro di epici incontri fra reali e divi di Hollywood (fatevi raccontare qualche prezioso aneddoto dal proprietario Gian Luigi Campodonico).
E da quest'anno anche la parte dedicata alla ristorazione di quello che sembra riduttivo chiamare Lido si adegua al prestigio del luogo. Buonocore si allontana per la prima volta da Milano per un ristorante che da maggio fino a ottobre accoglierà turisti e locali. L'indirizzo sarà ovviamente aperto a tutti, non solo ai frequentatori del lido, che potranno pranzare ai soliti livelli della Langosteria, Langostria Bistrot e Langosteria Cafè.
In una cucina piccolissima dall'altra parte dell'entrata della Langosteria Paraggi si preparano i piatti simbolo del ristorante milanese: il
Ma siamo in Liguria, e per rendere onore a questa incredibile terra spazio ad alcuni prodotti tipici: dalle zucchine trombetta, per un piatto a base di calamari siciliani dalla forte acidità, alla focaccia di Manuelina, nella sua versione classica al formaggio e in quella "pizzata" che si potrà sgranocchiare per tutto il giorno e come aperitivo prima di pranzo e cena.
Cosa e quando si mangia alla Langosteria Paraggi
Più facile sarebbe cosa non si può fare o mangiare.
Alla Langosteria Paraggi potete:
- Fare Colazione;
- Pranzare con un ricco menu dalle 12 alle 16 uguale a quello della sera, cambiano solo gli speciali del giorno;
- Spizzicare tutto il giorno sui lettini e bere bollicine (basta chiedere la carta con oltre 140 etichette e una buona selezione di vini al calice) o cocktail freschi estivi;
- Fare l’aperitivo dalle 16 alle 20;
- Cenare romanticamente, anche in riva al mare dlle 19 alle 23;
Sono 5 i diversi menu per la giornata per non lasciare nessuno insoddisfatto, dal bagnante occasionale a chi arriva ai Bagni Fiore per una cena di pesce da ricordare.
E la qualità? Quella della Langosteria: gli ingredienti sono quelli che si trovano a Milano e, come accennato prima, con qualche variazione data dal luogo, ma senza nessun compromesso. Non si sacrifica la qualità per la prossimità, e se il pesce locale non è all'altezza non viene scelto.
Anche i prezzi rispecchiano fedelmente quelli meneghini.
Cosa cambia quindi? Il panorama e la possibilità di passare tutto il giorno in compagnia della Langosteria e del simpaticissimo proprietario dei Bagni Fiore Gian Luigi.