Bella stagione significa concedersi qualche ora in più fuori casa, complici il caldo e le giornate sempre più lunghe che fanno venire voglia di stare all'aperto. E quale modo migliore che condividere con gli amici momenti di svago con in mano un buon cocktail?
Milano, città metropolitana "da bere" per eccellenza, non tradisce le aspettative e offre tante possibilità per gli amanti dei cocktail ben fatti e degli spirit in generale. Ecco alcune novità che abbiamo selezionato per voi.
Ceresio 7 e Guglielmo Miriello

Con l’arrivo della bella stagione, Guglielmo Miriello, bar manager a capo del cocktail bar di Ceresio7, dà vita ad un percorso sensoriale dove il design incontra il gusto e la mixology si sposa con la moda.
Il primo elemento a cambiare "pelle" è proprio il menu, realizzato interamente in tessuto Jacroki, un materiale naturale ed ecologico, composto principalmente da cellulosa. Il nome della nuova cocktail list - Sartorial - rimanda all'idea di creare qualcosa di di unico, come un abito sartoriale disegnato con passione. La carta è divisa in due sezioni: Textiles, nata dallo studio approfondito dei materiali tessili, l’altra è You inspire me, una selezione ispirata ai grandi classici rielaborati.
Tra i cocktail troviamo Pride of silk, ispirato alla seta, con ingredienti provenienti dal Giappone, come i kumquat, il mandarino Miyagawa ed il whisky Nikka from the Barrel con sentori di camomilla e miele di acacia; viene servito in una particola “tazza” giapponese con ornamenti floreali orientali.
Purple velvet, ispirato al velluto e alla Toscana, che dà la sensazione del velluto grazie a un'emulsione creata con con albumi, vino Chianti
e sherbet agli agrumi.
Da non perdere anche lo Smoking, drink è ispirato all’Old fashion in cui lo zucchero della ricetta originale viene sostituito da uno sciroppo del cocktail “Le Vieux Carrè”. Di grande impatto visivo, viene servito in una bottiglietta in cui viene inserito fumo di legno di ciliegio. Viene poi versato nel bicchiere dove il fumo rilascia l’aroma e diventa evanescente.
Molto particolare anche Hellfire, a base di peperone rosso, che viene arrostito e, insieme al cocktail, cotto a bassa temperatura per due ore. Questa tecnica permette di sprigionare tutta l’aroma del peperone lasciando il cocktail limpido, “pulito” e facilmente bevibile. A questo equilibrio
viene poi aggiunta una nota piccante del peperoncino Ancho e il gusto deciso e lievemente affumicato del Mezcal.
Identità Golose e Luigi Barberis

Nuova iniziativa a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia in via Romagnosi 3 a Milano. Oltre ai tanti eventi in Sala Ovale, ai pranzi firmati Andrea Ribaldone&Alessandro Rinaldi, alle cene con gli chef ospiti, agli incontri, alle presentazioni e alle mille altre attività, prende il via Identità Cocktail&Wine, la nuova proposta dedicata all'aperitivo (tutte le sere dalle 18 alle 20, esclusa la domenica).
Per l'occasione, il bar manager Luigi Barberis, ha studiato tre cocktail speciali. Il primo si chiama Identità Milano e i suoi ingredienti sono bitter, vodka Belvedere, oleo saccarum bergamotto, lime e Identità Glicine Agrumato, fragranza alimentare ideata dalla designer olfattiva Antonella Bondi. Il cocktail viene decorato in superficie con la riproduzione del Duomo di Milano, fatta con la polvere d’oro.
La seconda creazione di Barberis è Tacchi a spillo, ed unisce rabarbaro, limone, sciroppo di spumante e ginger beer, un drink leggero, una sorta di "Spitz alla meneghina", da sorseggiare a tutte le ore e sempre attuale. Terza new entry Luci sui Navigli, cocktail analcolico con karkadè, passion fruit, sciroppo allo zafferano e kaffir lime.
Bvlgari e i bar tender internazionali

Kris Du - Courtesy of Bvlgari Press office
Un evento mondiale - Symposia - che porterà i migliori bartender del mondo, inclusi nella lista dei Words 50 Best Bars, nei bar dei Bvlgari Hotels & Resorts. Per ogni destinazione, un bartender condividerà sei ricette di cocktail esclusivi ispirati alla location che lo ospita. Il tour comincia a maggio a Pechino e vedrà protagonista il bartender Jad Ballout, proprietario di Central Station Bar a Beirut.
Per assaggiare gli speciali cocktail ispirati alla città meneghina bisognerà aspettare il 21 e 22 giugno. Il barista ospite del Bvlgari Hotel di Milano, infatti, sarà Kris Du di Speak Low di Shanghai. Cresciuto in Cina, porta una sensibilità culinaria e un palato raffinato nelle ricette dei suoi cocktail, infondendo ad ogni creazione una rara raffinatezza e richiami ai sapori orientali delle suo origini.
La primavera dell'Emporio Armani Caffè

La proposta primaverile dell'Emporio Armani Caffè e Ristorante, appena rinnovato nello stile, celebra uno dei cocktail più iconici e longevi, aggiungendo un ingrediente speciale: l’olio di nocciola, che dà un sapore unico e vellutato a questa interpretazione. Nasce così l’Holistic Negroni, servito in un tumbler basso, con un cubo di ghiaccio.Altra idea per le serate estive, lo Champagne Mary che unisce due cocktail completamente diversi - il bloody mary e il cocktail champagne - per un consistenza ricca e vellutata. La proposta continua con Élégant Et Verd, i cui ingredienti sono Grey Goose Poire, Saint germain, Lillet blanc, Matcha green tea syrup, ingredienti francesi per una creazione dal colore verde intenso. Se ancora non foste "sazi", ecco il Fermented Rossini, con Strawberries Kvass e Bisol Belstar, rivisitazione del classico cocktail che di stagione in stagione cambia in base alla frutta più adatta al periodo.
Mandarin Oriental e Matteo Rizzolo

A pochi passi dal Duomo, tra Brera e il Quadrilatero della Moda, il Mandarin Bar & Bistrot rinnova l'offerta per l’aperitivo e l’after dinner (che si tiene dalle 19.00 in poi). Il bar manager Matteo Rizzolo ha ripensato la drink list del bar aggiungendo un oriental touch alla selezione dei cocktail: i classici della miscelazione mondiale sono stati rivisitati, affiancati ai long drink dai profumi mediterranei e sapori esotici. L'offerta si completa con alcuni signature cocktail e un’ampia lista di grappe e amari.
La proposta prevede un assaggio gourmet di accompagnamento ai drink: una ‘mattonella’ con 4 proposte creative diverse ogni giorno viene servita insieme a ogni bicchiere.
Tra le novità più significative, A Thirsty Man a base di Havana 3, mezcal, basilico e lime; Oriental con tè al bergamotto, basilico, lemongrass e zenzero e il Venini Frozen che unisce una base di sakè miscelata ai gusti di ananas, limone e zenzero, per una combinazione ideale di vivacità e
freschezza, perfetta per l'estate.
The Spirit e l'omaggio a Van Gogh
Estate Provenzale - Courtesy of press office The Spirit
La drink list che diventa esperienza immersiva in universi culturali da scoprire attraverso signature drink list. E' questa la mission del The Spirit di Milano che, per la primavera-estate ha pensato a una carta ispirata al pittore Vincent Van Gogh.
Carlo Simbula, Jacopo Castronovo, Ivan Francesco Filippelli e Marco Rociola bartender di The Spirit hanno pensato la drink list come una mostra in chiave mixology. Tra le dieci nuove proposte vi segnaliamo Tulipani, piacevolmente fresco e floreale, a base di gin, La Vigna Rossa, cocktail dai colori caldi che richiamano la bella contrapposizione presente nella nota tela di Van Gogh tra il giallo caldo del cielo e le tinte di viola e di rosso che si intersecano nel campo. Fresco e adatto all'aperitivo è a base di cognac, foglie di vite rossa e petali di rosa rossa. Ha una nota dolce ed è servito in coppetta vintage con sfera di ghiaccio che al proprio interno custodisce cristallizzato un delicato fiore.
Sempre dedicato all'aperitivo, ma leggermente sparkling, è Starry Night che rappresenta il cielo stellato tanto caro a Van Gogh. Alla freschezza di gin e calvados si aggiunge la violetta, fiore che cresce molto comunemente in Provenza e che attribuisce al cocktail un colore blu notte molto elegante.
Da non perdere Estate Provenzale a base di mezcal, tequila, tè giallo, limone e orange bitters. Viene servito, a sorpresa, in un vaso di terracotta proprio come nell’opera dell'artista. Questo drink riporta al calore delle belle serate estive: gli ingredienti lo rendono piacevole e fresco, floreale, e lo shake vivacizza il sapore, rendendolo vivo e avvolgente proprio come l’immagine dei girasoli.