A poco più di trenta chilometri da Milano, una destinazione per i turisti che vogliono trovare un angolo di relax lontano dalla metropoli. In programma diversi percorsi cicloturistici, senza dimenticare fiere agroalimentari e rassegne gastronomiche. Per un gioiello della Lombardia, a soli trenta minuti di treno dal centro di Milano. Per informazioni sugli orari della linea S1 del passante ferroviario consultare il sito internet di Trenord: www.trenord.it
Fiume, cascine e abbazie… in bicicletta
Quale può essere il miglior modo per scoprire il Lodigiano se non fare un giro in bicicletta? Se la pensate così e volete rinfrescarvi all’ombra delle campagne della zona, fare degustazione nelle vicine cascine o restare affascinati dalle storiche abbazie, non vi resta che contattare l’associazione Ciclodi. Ogni sabato e domenica pomeriggio, infatti, i membri della onlus vi accompagneranno lungo le piste ciclabili del Lodigiano per raggiungere riserve naturali e antiche ville. Il Comune ha messo a disposizione venticinque bici (venti da adulto e cinque per bambini) per gustare appieno una visita tra i colori e i sapori della zona. È obbligatorio prenotare e i tour, di tre ore circa, possono essere fatti sia in italiano che in inglese. Per informazioni: T. 0371 409238 – iat@comune.lodi.it
Due mesi di rassegna gastronomica
È la più antica kermesse culinaria della Lombardia. Dai panettieri ai ristoranti di lusso, la città con orgoglio mette in mostra i prodotti tipici lombardi. Se vi basta un souvenir gastronomico, allora dirigetevi direttamente sulle canoniche “raspadüra” (sottilissime sfoglie di formaggio grana) o sul “pannerone” (formaggio grasso a pasta cruda realizzato esclusivamente con latte intero). Quando invece arriva l’ora di cena, sfogliate i menù dei ristoranti per scovare i piatti più tradizionali, come il risotto alla lodigiana (con salsiccia), carne lessa e pietanze a base di zucca. Per i vini, invece, affidatevi al San Colombano, l’unico vino Doc della regione. La 27esima edizione della rassegna è prevista da sabato 3 ottobre a domenica 13 dicembre. È possibile prenotare su: www.rassegnagastronomica.it
La rivoluzione del Polo Tecnologico in città
Il primo parco tecnologico italiano che opera nel settore agroalimentare, della biotecnologia e delle scienze della vita. È questo il PTP – Science Park (conosciuto anche come il Parco tecnologico padano). Un luogo di sperimentazione per aiutarci a capire l’agricoltura di domani e per mostrare sul campo le reali possibilità aperte dalle diverse scienze legare all’alimentazione. Un esempio? Spiegare come sarà possibile fare un’agricoltura con scarse ricorse o in carenza del bene più importante: l’acqua. Nulla di meglio, per conoscere la risposta, che visitare il parco scientifico del lodigiano. Per informazioni su progetti ed iniziative, consultare l’aggiornato sito del polo di ricerca: www.ptp.it
RISTORANTI CONSIGLIATI
AL GARGHET |
ANTICA OSTERIA RAMPINA |
AL GRIGLIARO |
---|
RISTORANTE OSTERIETTA |
IL GIARDINO DEI SEGRETI |
OSTERIA LA CARBONAIA |
---|