Venerdì un'intervista apparsa sul sito Bloomberg aveva gettato nel panico la ristorazione italiana: Massimo Bottura, stando alle parole del giornalista e critico Richard Vines, avrebbe intenzione di trasferire l'Osteria Francescana a Londra e chiudere a Modena.
A qualche giorno di distanza dalla pubblicazione dell'intervista sul magazine straniero lo chef italiano spiega meglio i retroscena dietro il pezzo di Bloomberg e rassicura tutti: non è sua intenzione abbandonare l'Italia.
Massimo Bottura risponde ufficialmente così:
Ci sono voci riguardo alla mia intenzione di trasferire l'Osteria Francescana a Londra. Non c'è nessun progetto in questo senso. Se dovessi trasferirmi, è corretto dire che le mete più probabili sarebbero Londra o New York, perché apprezzo entrambe le città, ma c'è una grande differenza fra immaginare quello che potrebbe succedere in futuro e avere dei piani concreti.
È stato un grande anno per lo chef Modenese, ma fra i suoi prossimi progetti non ci sono imminenti aperture all'estero. Come lo stesso chef ha dichiarato:
Quest'anno ho avuto l'opportunità di portare all'estero il mio amore per l'Italia e i miei sogni per l'evoluzione della cucina italiana. Ho scelto per fare questo Istanbul dove ho aperto il Ristorante Italia firmato Massimo Bottura e Eataly nello Zorly Centre. Questa non è la seconda sede dell'Osteria Francescana, c'è un'offerta totalmente diverse, e se dovessi aprire a Londra, New York, o qualsiasi altro posto il ristorante sarà inevitabilmente diverso. Osteria Francescana non è replicabile, esiste in un unico posto.
Come si legge qui e qui Vines avrebbe chiesto allo chef se nei suoi progetti futuri c'era quello di portare l'Osteria Francescana all'estero. Bottura avrebbe risposto di non avere i mezzi di alcuni suoi colleghi e che essendo molto legato al territorio non potrebbe mai esportare l'Osteria Francescana, bensì trasferirla.
L'intervista aveva fatto intendere, inoltre, che il motivo del trasferimento fosse profondamente legato a dinamiche e necessità familiari, ma anche qui Bottura sottolinea: "ho anche specificato durante la chiacchierata con il giornalista inglese, che penserei a un trasferimento del ristorante solo se dovessi portare via la famiglia. Cosa che peraltro non in preventivo".
E la scelta di Londra? Solo un'ipotesi, che al giornalista inglese ha messo giù come possibilità concreta. Bottura inoltre commenta la notizia sottolineando che resta a Modena: "Ci resto sicuramente perché sono impegnato in prima persona per l’Expo a Modena. Era un’ipotesi nata da un’idea. Una possibilità. E dall’intervista emerge chiaramente, se si legge senza fretta".