Sembra un'ovvietà, ma non presentarsi al ristorante dopo che si è prenotato - specialmente nei piccoli ristoranti - può impattare in maniera negativa sul business del locale. Il fenomeno però continua a verificarsi ogni sera nei ristoranti di tutto il mondo. Perché succede? E soprattutto, come si tutelano i gestori dei ristoranti, visto che è abbastanza impegnativo di per sé avercelo un ristorante?
In un episodio tratto dalla serie Munchies' Restaurant Confessional, il gestore di un locale che - giustamente - sceglie di rimanere anonimo, spiega in maniera molto diplomatica che i clienti non si rendono conto degli effetti del "non presentarsi" al ristorante e punta il dito contro la cultura - quest'ultima molto americana - di prenotare più ristoranti nello stesso giorno e alla stessa ora. Qual è il problema? Viene da pensare che, in un'epoca di comunicazioni semplificate, di app e di scelte che spesso vengono prese "a cuor leggero" rientri anche quella di prenotare un tavolo online. Salvo poi dimenticarsene in un secondo, lo stesso secondo che si è speso nel prenotare.
“In un piccolo ristorante come il mio, i nostri margini sono così ristretti che anche se prendo una prenotazione per un tavolo da quattro e nessuno si presenta, posso solo sperare di fare almeno una pausa", dice il gestore del ristorante. "Sapere di essere solo una scelta di qualcun altro - un'impalcatura senza volto che può crollare - mi uccide. Le persone non si rendono conto dell'effetto domino che stanno innescando sul ristorante... [loro] non è che lo facciano con malizia, è solo che proprio non lo capiscono".
LE SCUSE
Il ristoratore continua elencando poi una lista di alcune delle peggiori scuse che gli sono state fornite per non essersi presentati, proprio quel tipo di scuse che vi sarà capitato di dire da bambini alla maestra quando non avevate fatto i compiti a casa: "Una volta delle persone mi hanno detto che il cane della loro babysitter era malato, salvo poi coprire il telefono con le mani mentre stavano chiaramente ordinando in un altro ristorante e riprendere la conversazione continuando a parlarmi del cane".
L'ACCONTO
Soluzioni? Chiamare per ricordare al cliente la prenotazione e chiederne conferma non è una garanzia. Chiedere un acconto per la prenotazione fa passare il messaggio che il ristoratore ti stia dicendo fra le righe che "sospetta del cliente ancor prima che si presenti al ristorante. Chiedere un acconto fa passare il messaggio che non ci interessi e non c'è nulla di più distante dalla realtà". Siamo tutti concordi nel dire che alla base della professione di chef ci sia la voglia di far stare bene altre persone, giusto? Qui potete leggere l'articolo completo (in inglese). Pezzo per pezzo. E forse ad ognuno di noi verrà in mente di quella volta in cui abbiamo deciso di non presentarci al ristorante,
LISTA NERA
Un ristoratore dei Paesi Bassi - Jim de Jong del ristorante De Jong di Rotterdam - stanco dei clienti che non si presentavano nel suo locale, un giorno ha deciso di sfogarsi su Internet, postando quella che più che un'arringa ha tutta l'aria di essere una richiesta d'aiuto. Ne è nato un bel dibattito. Dopo aver postato lo stato su Facebook, molti altri ristoratori non solo di Rotterdam, ma anche di Amsterdam e di numerose altre città olandesi, si sono uniti alla dibattito. Tra i commenti ce n'erano alcuni che ipotizzavano la creazione di liste nere di clienti che non si presentano. Voi cosa ne pensate? Pensate sia una misura necessaria o credete debba esserci più tolleranza nei confronti dei clienti (e delle loro scuse)? Qui la discussione ufficiale.
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