Con la fine del 2018 si aggiungono all'Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, che dal 1964 lavora per salvaguardare le tradizioni e culture gastronomiche dell'Italia attraverso gli indirizzi eccellenti situati su tutto il territorio nazionale e non solo, un totale di 9 nuovi indirizzi.
Con i suoi cinquantaquattro anni di età, l'associazione nota per i suoi piatti-simbolo dipinti a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, continua ad allargarsi e include così questi sette ristoranti italiani e due a Parigi, superando il centinaio tra quelli situati in Italia, nel resto d'Europa e in Giappone.

A fare il loro ingresso, con il loro iconico piatto che potrete portarvi a casa una volta terminato, sono dunque La Forchetta di Parma, con il Risotto al radicchio rosso, salsa di Parmigiano, gel di ribes e prosciutto di Parma; La Locanda dei Beccaria a Mantù Beccaria, nel pavese con Le stagioni del risotto; L’Antico Borgo di Morano Calabro, in quel di Cosenza, con lo Sformato di baccalà con crema di ceci e peperoni cruschi; l’Osteria Al Borgo di Avigliano, in provincia di Potenza, con il Baccalaj cu gli peprinij rosica rosica; il Ciccio Marina a Marina di Carrara, con la Zuppetta di mare del Buon Ricordo; il Ristorante del Porto Menaggio, sulle rive del lago di Como a Menaggio, con i Tagliolini semi-integrali fatti a mano con Bitto e pesteda di Grosio; la Trattoria Bolognesi “Da Melania” di Castrocaro con il Curzùl con zucchine, guanciale e pecorino di fossa.

Nella capitale francese, dove sono già presenti alcuni Ristoranti del Buon Ricordo, si aggiungono ora A Tavola con la Tagliata di tonno in agrodolce e Le Cherche Midi con i suoi Ravioli del Cherche Midi.
Ma le new entry non sono le uniche novità dell'associazione: come da statuto, i ristoranti possono cambiare periodicamente le proprie specialità.
Entrano dunque come nuove proposte le Girelle di persico al burro e timo al Gardesana di Torri del Benaco, sul lago di Garda; l’Insalata di coniglio, verdure dell'orto, maionese e uovo di quaglia all’Osteria La Fefa a Finale Emilia, nel modenese; il Reale di manzo “cbt” laccato con spuma di patate al Montebore a La Fornace a San Vittore Olona, poco distante da Milano; La crapiata a La Luna nel Bosco a Pignola, in provincia di Potenza; la Lombata di coniglio in porchetta al Prêt à Porter a Bagno di Romagna.
Gastronomi o semplici collezionisti, siete avvertiti. Pronti per il prossimo giro fuori porta?