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Se state aspettando con ansia la riapertura del vostro ristorante stellato Michelin preferito, o se volete semplicemente scoprire come stanno reagendo i ristoranti di alta cucina alla pandemia di coronavirus, la Guida Michelin ha quello che stavate cercando. Si tratta di un barometro che registra la situazione globale dei ristoranti Michelin in decine di Paesi nel mondo.
Come aveva promesso Gwendall Poullenec, direttore internazionale delle guide, l'attenzione della Michelin verso i ristoranti non è mai scemata con l'unico scopo di dare tutto l'aiuto possibile, in termini di visibilità. Così sono nate le guide digitali per i migliori stellati italiani con servizio a domicilio o da asporto, i grandi chef hanno condiviso le loro ricette su Instagram e, in linea con questa politica, è arrivato anche l'annuncio della guida 2021 in versione digitale.
Lanciato a marzo, il barometro registra il numero di ristoranti stellati Micheli aperti in 35 destinazioni. I dati vengono raccolti in ogni paese, verificando personalmente, via telefono o tramite mail, lo stato dei singoli locali, quindi vengono aggiornati settimanalmente con i reltivi commenti di analisi.
Per poter essere inclusi nell'elenco delle riaperture, i ristoranti devono soddisfare alcuni criteri, primo fra tutti dimostrare di essere aperti almeno per tre giorni alla settimana.
Commentando il nuovo strumento, il direttore internazionale delle Guide Michelin, Gwendal Poullennec, ha spiegato: "Con la creazione di questo barometro, vogliamo tastare il polso della gastronomia globale per informare e aumetare la consapevolezza di questo nostro ecosistema. Speriamo che dando visibilità alle attività tornate attive si possa dare nuova vita ad un settore che è linfa vitale non solo all'interno delle porte dei ristoranti."
Il quadro sembrava già ottimistico alla fine di maggio quando i ristoranti in tutto il mondo hanno cominciato a dare segnali di vita e di ripresa attività.
Tra il 18 e il 24 maggio, infatti, la situazione mondiale mostrava quasi un terzo dei ristoranti stellati Michelin riaperti con un incremento del 7% rispetto alle settimane precendenti. Numeri alla mano, si parla di 843 ristoranti su 3165.
Nella settimana successiva, tra il 25 e il 31 maggio, la percentuale è salita al 33% con la riapertura di 1038 ristoranti.
In Asia la situazione continua a progredire soprattutto in Giappone dove al momento ha riaperto il 71% dei ristoranti stellati Michelin contro il 65% della ventesima settimana dell'anno, tra l'11 e il 17 maggio.
Dati positivi arrivano anche da Spagna, Portogallo, Malta, Grecia con Atene che ha riaperto tutti i ristoranti stellati così come a Praga. Migliorano le cose in Austria e in Germania dove le riaperture sono pari al 71%, Svizzera e Italia con il 33% delle riaperture.
Diversa la questione negli Stati Uniti e nel Regno Unito le cifre sono decisamente più basse. Dal 23 marzo ad oggi, infatti, nei due Paesi la percentuale di riaperture è pari allo 0%.
Consulta il barometro della Guida Michelin
