Esportare il made in Italy, o meglio un suo simbolo, nello spazio: questo l'esperimento di tre videomaker che hanno fatto arrivare un cannolo e la cucina siciliana a quota tremila metri. Il dolce, costituito con una pasta ovviamente sintetitca, è partito dalla provincia di Enna il 2 febbraio e ha raggiunto la stratosfera grazie a un pallone sonda pieno di elio, chiamato bonariamente Cannolo transporter.
Per tenere traccia del cannolo gli è stato attaccato un drone fatto in casa con un gps dentro e soprattutto due telecamere per registrare il volo. L'esperimento si chiama Far Sognare la Sicilia e per i tre ragazzi che l'hanno ideato è stato un progetto simbolico, nato un po' per scherzo, per dare speranza alla loro terra e per portare un po' di Sicilia nello spazio.
Come spiegano in questa intervista Antonella Barbera, Paolo Capasso e Fabio Leone "questo piccolo grande gesto è come un dono al cosmo, un tecnologico rito propiziatorio o ancora un semplice gesto ironico per far sorridere e sognare una terra, la Sicilia, in cui da decenni i primati sono tendenzialmente negativi".