L’elegantissimo e centralissimo “Salotto di Milano” torna a essere vivo, con un ventaglio di ristoranti e proposte food variegate. L’ultima novità per chi cerca un indirizzo dove mangiare in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, a pochi passi dal Duomo, è l’apertura di Vik Pellico Otto: il côté gastronomico di Galleria Vik Milano, prima avventura europea di Vik Retreats, gruppo di private retreat noto soprattutto per le location mozzafiato in Sud America.
È in questo contesto che nasce Vik Pellico Otto, lo spazio gastronomico della struttura, aperto al pubblico da mattino a sera, perfetto per una colazione, un pranzo o un aperitivo in centro a Milano. Ma le novità in Galleria non sono finite: molti ricorderanno la pizzeria I Dodici Gatti, che permette di ammirare il panorama milanese sui tetti di Milano, dall’ultimo piano proprio sopra la Galleria, di fronte ai camminamenti. Uno spazio dalla posizione privilegiata, che, contestualmente a Vik Pellico Otto, ha riaperto i battenti completamente rinnovato nella location e nella proposta.
Una novità che va ad affiancare altri indirizzi d'eccellenza in pieno centro, che si incontrano a pochi metri di distanza: da Cracco in Galleria al nuovo Pellico 3, oasi gourmet del rinnovato Park Hyatt Milan.
Vik Pellico Otto, la location
Galleria Vik Milano è la prima struttura che il gruppo di hotel sigla in un contesto urbano. Conta 89 camere e suite, progettate una per una con uno stile diverso, concepite per mostrare opere, decorazioni ed esperienze. Spazi unici, dove l’arte e il design sono protagonisti: si sviluppano su cinque piani, affacciati direttamente in Galleria (ingresso da via Silvio Pellico 8), e sono concepiti come una mostra collettiva.
Al primo piano, ecco Vik Pellico Otto, con una serie di ambienti gastronomici che accolgono gli ospiti (anche esterni) tra salottini, tavolini affacciati sull’Ottagono e opere d’arte che caratterizzano gli spazi con inediti percorsi espositivi. “Una galleria nella galleria più famosa d’Italia”, come è stata definita dalla proprietà, concepita per una pausa gastronomica in qualsiasi momento nell’arco della giornata.
Il ristorante, infatti, si snoda proprio attorno alla Galleria Vittorio Emanuele, accompagnando l’ospite in una inedita visita dall’alto, intorno all’Ottagono, da ammirare attraverso le ampie vetrate a volta che si susseguono da un lato. Dall’altro, invece, rende speciale lo spazio la vista sulle diverse opere di arte contemporanea (quadri, sculture e oggetti di design), firmate da artisti di caratura internazionale.
Vik Pellico Otto, il menu
Una formula all day long caratterizza Vik Pellico Otto, aperto dalla colazione all’aperitivo, passando per il pranzo (a cena, per ora, la location è aperta per evento speciali). Ci si accomoda alle sedute in stile che caratterizzano lo spazio, oppure nei salotti per una maggiore privacy, e si assaporano piatti creati secondo la filosofia del gruppo: piatti salutari e freschi, preparati con ingredienti stagionali, con il tocco latinoamericano dello chef Juan Martin Ferrari, che si ispira ai menu dei ViK Retreats in Uruguay.
Il cuore, tuttavia, resta italiano, con un menu che vede sfilare i grandi classici della tradizione italiana: dalla pasta al pesto agli spaghetti al pomodoro, dalla selezione di formaggi alle sardine siciliane con pane tostato e burro salato, dalla Caesar Salad alla composizione di verdure arrostite con salsa al peperone dolce, dall'uovo rotto con patate fritte dal pescato del giorno alla griglia alla tagliata di vitello con insalata.
Per concludere con dolci come la cheesecake basca. La buona notizia è che i prezzi sono accessibili, con piatti che vanno dai 14 ai 31 euro. Mangiare in Galleria a Milano, ammirando l'Ottagono da un lato e l'arte contemporanea dall'altro è possibile.