Davide Scabin, tra i più influenti chef piemontesi, già premiato con due stelle Michelin ai tempi del suo celebre locale di Rivoli, oggi guida la cucina di una delle destinazioni più iconiche di Torino: il prestigioso Grand Hotel Sitea, con relativo Carignano al suo interno, hotel che, nel 2025, celebra un secolo di storia.
Qui firma un unico e articolato itinerario gastronomico che ribalta schemi e consuetudini, a partire dalla sequenza dei piatti. Ci sono richiami alla tradizione regionale, suggestioni orientali, innovazioni, ma si comincia con preparazioni decise (vedi la Fassona impanata al camino o il rognone al gin) per poi proseguire con componenti vegetali ed elementi che rimandano a un maggiore senso di freschezza e di acidità. Tra le contaminazioni più creative, spicca l'ostrica virtuale a base di anguria, bottarga e mandorle.
Un’esperienza che unisce visione, tecnica e gioco, costruita per sorprendere a ogni passaggio. Il percorso racconta l’evoluzione di uno chef iconico, capace di rinnovarsi senza perdere identità, e che rende il Carignano una tappa imprescindibile per chi cerca una cucina d’autore fuori dal comune.