Vista mozzafiato e cucina d’autore. Cosa chiedere di più? Benvenuti al Vesuvio Panoramic Restaurant, oasi gastronomica al quinto e ultimo piano dell’Hotel Mediterraneo di Sant’Agnello, suggestiva località costiera tra Piano di Sorrento e Sorrento. In questa struttura a cinque stelle, di recente restyling, la ristorazione è curata da Nicola Celentano. Classe 1988, originario di Sant’Agata sui Due Golfi, il giovane chef ha preso le redini dei fornelli nell’estate 2025.
La location raffinata, il servizio curato e i piatti che omaggiano i sapori mediterranei sono gli ingredienti di questo spazio speciale, perfetto per una cena con vista. All’orizzonte, ecco le meraviglie del Golfo di Napoli, dalle isole sorrentine al celebre vulcano che dà nome al ristorante. La cena è un’esperienza a 360 gradi, che si traduce anche nella degustazione di creazioni fine dining dall’animo identitario, capaci di coniugare estro e tradizione campana. Si può scegliere di mangiare in terrazza, oppure all’interno, negli eleganti spazi dove i riferimenti al Vesuvio sono innumerevoli, dalle opere dell’artista partenopeo Gennaro Regina alla lava utilizzata per le decorazioni.
Materie prime locali e ingredienti d’eccellenza a marchio dop e igp, selezionati con una particolare predilezione per i produttori che seguono metodi naturali, sono alla base delle scelte gastronomiche dello chef di casa, che vanta precedenti esperienze professionali al fianco di nomi importanti, tra cui Nino di Costanzo, Alberto Annarumma e Roberto Allocca.
Sapori di terra e di mare si alternano nella proposta gastronomica di chef Celentano. Tutti accomunati dalla volontà di esaltare i sapori delle materie prime locali e della cucina campana. Si può optare per il menu alla carta o per percorsi gastronomici a scelta, a partire da La Terra e la Casa: un omaggio a nonna Etta, fondatrice dell’hotel, che si ispira alle ricette che si preparavano nei giorni di festa, ricordando i profumi dei piatti di un tempo e utilizzando gli stessi prodotti che all’epoca si coltivavano nell’orto della casa.
Ecco allora la Parmigiana come una pennetta, a base di zucchine biologiche, salsa alla besciamella, riduzione di verdurine di stagione, ma anche Sorrento-Capri, ossia gli gnocchi di patate rosse ripieni di caciocavallo e ricotta, con fonduta di mozzarella sorrentina e salsa di pomodoro San Marzano. Si chiama Lo scoglio del monaco, invece, il menu dedicato ai sapori di mare, con piatti che vanno da O’ purpo s’adda cocere cu l’acqua soja, insalata di polpo con la sua maionese, salsa di peperoncini verdi di fiume, polvere di limone nero, o L’oro della Costiera, un primo a base di linguine di Gragnano, pomodorino giallo, colatura di alici e burro di ricciola. Da non perdere i dessert, con dolci come il A “pellecchiella”, a base di albicocche pellecchielle del Vesuvio e lavanda in diverse consistenze.
