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Gusto e glamour: gli indirizzi da non perdere in Costa Smeralda
Posti

Frades-La Terrazza
Ci spostiamo nella panoramica località di Abbiadori, a La Terrazza firmata Frades, che vanta una delle più belle viste di tutta la costa. Qui l’executive chef Roberto Paddeu propone la sua idea di cucina sarda non tradizionale. Il menu non è mai lo stesso, ma cambia a seconda dei momenti della stagione e del mercato. Prima di cena, mentre il sole si nasconde dietro il mare, si può provare l’iconico “aperitivo Frades”, che prevede un parterre di grandi classici - dal Sandwich di triglia con maionese al lentisco ai Tacos di pane lentu con gamberi di Golfo Aranci - accompagnati da una selezione di cocktail dal forte spirito isolano quali lo Spitz Frades con vermouth, bitter e bollicine sarde o il Frisku, creato con Vernaccia Riserva di Oristano e cedrata. La sera, gli yacht illuminano la baia, mentre al tavolo si degustano piatti signature come Sashimi di ricciola con prosciutto crudo di Fonni, fichi e teryiaki al mirto o la mitica Fregula al brodetto di pesci di scoglio, conchigliacei e crostacei.

Il Fuoco Sacro
È un ristorante illuminato da una stella Michelin Il Fuoco Sacro. Si trova all’interno del Petra Segreta Resort & Spa e rappresenta una delle mete gastronomiche più apprezzate dell’isola. La cucina è curata dall’executive chef Luigi Bergeretto in collaborazione con Enrico Bartolini, lo chef più stellato d’Italia, e il resident chef Alessandro Menditto. Per la stagione 2024, la grand carte è accompagnata da due menu degustazione, Intensamente e Fuori Campo, che racchiudono la quintessenza del ristorante, che si fa portavoce di valori quali il rispetto per il territorio e la stagionalità. Tra i piatti, ecco alcuni signature come la Patata soffice affumicata e seppie in umido o le Linguine in salsa di limone nero, crudo di gamberi nostrani e bottarga di Cabras. Tra le nuove proposte, segnaliamo il Fondente di cinghiale alla senape nera e rafano, radicchio tardivo con salsa bernese che, nel corso dell’estate, lascerà sempre più il posto a piatti freschi e leggeri a base di vegetali, oltre al pescato dell’isola.

Finger's Porto Cervo
Dopo Milano, lo chef nippobrasiliano Roberto Okabe ha aperto il suo Finger's a Porto Cervo. si trasferisce come di consueto nel suo Finger’s Porto Cervo. Si trova sulla Promenade du Port, l’elegante passeggiata che si snoda tra gallerie d’arte, boutique, concept store e locali di tendenza. L'indirizzo giusto per chi cerca una cucina giapponese creativa e ricercata: non solo sushi, ma anche piatti gourmet, da abbinare anche ai cocktail. Ecco allora tartare, sashimi, carpacci e tempura, ma anche speciali maki rolls, gunkan e nigiri. Il tutto, ogni sera, è ritmato dal suono dei dj set organizzati ad hoc.

ConFusion
Sempre a Porto Cervo, da non perdere Confusion, il ristorante che vede alla regia lo chef Italo Bassi, illuminato da una stella Michelin. Si trova nella zona rialzata, di fronte al porto. Qui la fusion gastronomica è accompagnata da un ambiente eclettico, che si sviluppa tra dettagli dorati, specchi, cucina a vista e vetrate. Nulla nella "confusion" è lasciato al caso, a partire dalla cucina: tecniche e ingredienti si fondono per dar vita a portate di terra e di mare, che vanno dai crudi al caviale, passando per le immancabili ostriche. A completare l'offerta, una bella selezione di bollicine: perché, si sa, l'ostrica chiama lo Champagne.

Spazio by Franco Pepe
Sempre all’interno del 7Pines Resort Sardinia, l’estate 2024 ha portato una novità: ha appena inaugurato, infatti, Spazio by Franco Pepe, una pizzeria a bordo della spettacolare piscina del resort, con un menu nato dalla collaborazione tra il patron di Pepe in Grani a Caiazzo e l’executive chef di casa, Pasquale D’Ambrosio. Tra le proposte, si spazia dai grandi classici di Pepe, con pizze iconiche come la Margherita Sbagliata e la Ritrovata, alle ricette inedite dedicate all’isola, come Senti-Menti di Gallura, con fiordilatte affumicato, carciofo spinoso sardo, carpaccio di bue rosso, olive scabecciu, olio al finocchio di mare e aria di Pecorino sardo Dop.