Un varco silenzioso si apre lungo la costa settentrionale sarda, dove le colline si avvicinano al mare e il tessuto della natura guida lo sguardo verso Castelsardo. Qui, Baga Baga si presenta con una discrezione inaspettata, lontano dalle luci e dai clamori tipici dei locali che fanno del protagonismo il loro biglietto da visita. L’ambiente dialoga in modo schietto con il paesaggio: pietra e legno richiamano materiali locali, mentre grandi vetrate permettono una vista ampia sulle distese verdi e sull’azzurro distante del Mediterraneo. I toni naturali e gli arredi semplici, rifiniti da qualche tocco artigianale, trasmettono una calorosa essenzialità priva di esibizionismi.
Al tavolo, l’esperienza si forma spontaneamente intorno ai profumi delle erbe selvatiche e al ricordo, subito percepibile, di una cucina che affonda le radici nella tradizione sassarese. La presentazione dei piatti – mai ridondante – lascia spazio a materie prime che parlano da sé. Una portata di pesce fresco sorprende per la brillantezza del colore e la delicatezza al palato, mentre i cesti di pane artigianale, con la crosta dorata e la mollica soffice, sono il preludio a sapori genuini.
La filosofia che guida la cucina rifugge ogni esercizio di stile sterilmente innovativo. Qui il rispetto delle stagioni e la selezione rigorosa delle verdure d’orto, dei formaggi locali e delle carni autoctone, definiscono un’identità fortemente legata alla terra. Lo chef, più che rincorrere le tendenze, interpreta il concetto di cucina come racconto autentico del territorio, preservando tecniche e ingredienti del passato senza cedere alla nostalgia.
Non esistono ricette iconiche codificate o piatti “bandiera” noti al grande pubblico: il menu si modella attorno alla disponibilità e al ritmo naturale degli ingredienti, lasciando che siano sempre freschezza e equilibrio ad emergere. La tavola in Baga Baga regala sensazioni di continuità e affidabilità, una sincera immersione in quello stile sardo che trova nella semplicità la sua forma più raffinata, spesso priva di clamore ma mai di carattere.