Nel 2010, a Castel Maggiore, nasceva la prima pizzeria Berberè, fondata dai fratelli Matteo e Salvatore Aloe. In soli quattordici anni, il brand dedicato alla pizza di qualità è cresciuto notevolmente, portando alla creazione di 21 pizzerie in otto città italiane e a Londra. Nel 2024, Berberè ha inaugurato una nuova location bolognese, un luogo che riveste un'importanza particolare nella storia del gruppo: non si tratta solo di una nuova pizzeria, ma anche della nuova sede degli uffici dell’azienda e di un vero e proprio centro di formazione e innovazione dedicato all’arte bianca. Battezzata Casa Madre, in onore del lievito madre vivo che ha dato il via alla rivoluzione della pizza Berberè, questo nuovo centro nevralgico dell’attività del brand prende il posto del ristorante Fourghetti, trasformando gli spazi dell’intero ex-casale.
Al piano terra si trova la pizzeria, che gode di un’ampia sala dallo stile contemporaneo e di un dehors accogliente. Dotata di due forni e di spazi dedicati agli impasti, la cucina del locale è stata progettata non solo per servire quotidianamente i clienti della pizzeria, ma anche per accogliere una parte delle attività formative dell’azienda, garantendo l'alta qualità del servizio e del prodotto.
L’offerta gastronomica del locale è quella che caratterizza il progetto dal 2010: la pizza di Berberè è preparata con lievito madre e farine di alta qualità macinate a pietra. L’impasto, sano e nutriente, è realizzato quotidianamente e lasciato a riposare in condizioni controllate per 24 ore. Questo metodo assicura la consistenza unica, al tempo stesso morbida e croccante, di questa pizza che offre un'esperienza di gusto leggera e facilmente digeribile. Realizzate con ingredienti freschi, per lo più biologici, e di alta qualità, le farciture sono creative e cambiano a seconda delle stagioni, proponendo associazioni di sapori originali e interessanti, tutte da scoprire. Le pizze sono servite già tagliate a spicchi, incoraggiando la condivisione e permettendo ai clienti di esplorare i sapori che cambiano continuamente.
Il menù della pizzeria propone 16 scelte di pizze, che vanno dalle più classiche alle più creative: immancabile, la ‘Nduja e burrata fa riferimento alle origini calabresi dei fondatori di Berberè. Oltre alle pizze, la carta propone una serie di sfizi e fritti e una selezione di golosi dolci (Tiramisù, Gianduiotto al Pistacchio con salsa all’amarena e crumble, ecc.) per finire con una nota di dolcezza. La selezione beverage propone birre artigianali, vini naturali e cocktail perfetti per completare l’offerta gastronomica con stile.
I piani superiori della palazzina accolgono gli uffici e gli spazi della scuola di formazione permanente, un nuovo incubatore di talenti che diffonderanno la cultura della pizza e dell’accoglienza Berberè. Qui, i nuovi assunti avranno l’opportunità di apprendere il mestiere in un ambiente stimolante e creativo, e tutto il personale che già lavora per il marchio potrà crescere professionalmente. La struttura sarà sede di masterclass e corsi di formazione su vari temi, dalla storia della pizza alla leadership e comunicazione, dalla sicurezza sul lavoro alla lotta alla discriminazione, finalizzati a elevare ulteriormente gli standard qualitativi del servizio e dei prodotti offerti dal marchio.
Negli anni, il brand Berberè è diventato un punto di riferimento nel panorama italiano della pizza contemporanea, ottenendo diversi riconoscimenti del settore, come i 3 Spicchi Award assegnato da Gambero Rosso al locale di Castel Maggiore all’interno della Guida Pizzerie 2024.