Si trova nel cuore della campagna toscana, alle porte del borgo medievale di Torri, La Sosta del Cavaliere. Un ristorante fine dining elegante e raffinato, dove è protagonista la cucina dello chef Leonardo Fiorenzani. Membro dei JRE - Jeunes Restaurateurs d'Europe, ma anche Ambasciatore del gusto, in poco tempo ha conquistato il consenso delle guide gastronomiche più prestigiose, dal Gambero Rosso (che lo segnala con Due Forchette) a Identità Golose.
Il ristorante si trova negli spazi un tempo occupati da un antico fienile, oggi completamente rinnovato in un ambiente dal mood ricercato, con tanto di opere d’arte, che si avvicendano nell’esposizione. Colpisce al cuore la vista suggestiva sulla natura circostante, tra campi di grano e vigneti. E da lontano si intravede anche Siena, che dista pochi chilometri da qui.
Spettacolare la cantina a vista, con una vetrina che espone etichette del territorio, ma anche vini nazionali e internazionali, da scoprire con i racconti della sommelier di casa, Michela Bigio. Non manca il privé, per una cena intima e rilassante, oltre ai giardini e all'orto, dove lo chef coltiva erbe aromatiche e prodotti che finiscono nel piatto. L'approccio di Fiorenzani, che a dicembre 2024 è stato nominato dagli opinion leader della gastronomia italiana tra “i cuochi rivelazione del 2025”, si basa su materie prime locali, chilometro zero e genuinità.
Tra le proposte da provare? La Chianina, con bresaola, capperi, lampone, melograno, il Fior di Cavolo, a base di cavolfiore, barbabietola e sesamo, ma anche gustosi primi come Passato e Futuro, con cappelletti, brodo distillato e pecorino. Chi vuole, può optare per uno dei tre menu degustazione: Anima (7 portate); Ricordi (5 portate); Terra, il percorso vegetariano di 5 portate.
