Sulla Riviera di Chiaia, si fa tappa all’Ostaria Pignatelli. Un indirizzo da non perdere vicino alla villa neoclassica da cui prende nome. Segnalato dalla Guida Michelin come Bib Gourmand per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, è un locale elegante e raffinato, che propone una cucina campana tipica, interpretata a regola d’arte.
Una giovane realtà nata per volere di un gruppo di imprenditori attivi nel mondo della ristorazione, focalizzati sulla genuinità del cibo e sulla tradizione. Un luogo raffinato, con spazio anche all’aperto, che coniuga la semplicità con la cura delle singole proposte.
Alla regia c’è lo chef Vincenzo Politelli, che prende per la gola con piatti che parlano di terra e di mare, capaci di onorare la tradizione partenopea, ma anche di andare oltre. Ecco allora ricette classiche eseguite in maniera impeccabile: si va dal cuoppo di alici alla candele alla genovese, dalla pasta mischiata con patate e provola alla parmigiana di melanzane, per concludere con dolci come la delizia al limone.
Non mancano originali fuori carta, che esprimono tutto l’estro, la capacità e la fantasia dello chef. La selezione delle materie prime stagionali è al centro della proposta: gli ingredienti arrivano tutti da piccoli e grandi produttori locali. La cantina è ricca di etichette ricercate, che attingono dalle realtà enologiche più interessanti, a livello regionale e nazionale.
Da provare il Menu del Buon Ricordo, che include aperitivo, antipasti (bruschette alla cetarese e fiori di zucca ripieni), pasta mista con patate e provola, polpette al ragù, dessert come la mitica torta caprese (a base di cioccolato e mandorla) e limoncello. In omaggio, il piatto del Buon Ricordo.
