Siamo pieni di guide su come mangiare il sushi - quella più completa è sicuramente quella del Maestro Jiro Ono - ma probabilmente non sappiamo ancora bene come funziona il Kaiten Sushi, ovvero il sushi che corre sul nastro sopra piattini di colore diverso, molto celebre in Giappone e con qualche emulo anche in Italia.
Il sushi su nastro trasportatore è un format di fast food giapponese inventato per la prima volta ad Osaka durante la crisi economica negl anni '50. Col tempo questi ristoranti economici per mangiare sushi si sono diffusi non solo in Giappone, ma anche in tutto l'Occidente - Italia inclusa, anche se qui spesso e volentieri i ristoranti kaiten hanno la formula all you can eat.
Kaiten Sushi: Come Funziona
Il Kaiten-zushi prevede diversi piattini di colore diverso su un nastro trasportatore: basta sedersi, iniziare a prendere liberamente i piattini e mangiarli al tavolo. Il colore di ogni piattino indica un costo diverso (generalmente c'è un listino davanti ad ogni seduta); una volta che si è sazi un cameriere prende nota dei piattini che avete consumato e fa la somma. Quello sarà il vostro conto.
Il costo del piatto deriva dal pesce utilizzato: più pregiato è il pesce più il prezzo sale.
Ma come comportarsi in uno di questi ristoranti?
Abbiamo tradotto per voi un'infografica sull'etichetta del kaiten sushi e vi abbiamo dato qualche curiosità in più su questi ristoranti.
Katein Sushi: cosa fare e cosa non fare
- Non prendere solo sushi dal trasportatore: ci sono altre proposte interessanti da assaggiare fra cui zuppe, fritti e pezzi di carne cotta
- Non mettere i piatti vuoti sul nastro
- Più elaborato sarà il design del piattino molto più alto sarà il prezzo
- Il tè verde e lo zenzero non si pagano: nei kaiten sushi in Giappone troverete tazze, tè verde e fontanelle di acqua bollente in ciascun posto. Potete consumare quanto tè desiderate, così come lo zenzero.
- I piattini piccoli che troverete al vostro posto sono per la salsa di soia. Troverete anche le bacchette pulite
- Non alzatevi per prendere il sushi dall’altra parte del nastro, aspettate che arrivi al vostro posto
- Il costo del pasto sarà determinato dal numero e dal tipo dei piattini scelti e consumati
- In alcuni ristoranti dessert e frutta sono sul nastro; in altri vanno ordinati alla carta
- Lasciate i piatti impilati accanto a voi, in questo modo il cameriere potrà facilmente controllare il vostro conto
- Quando ve ne andate ricordate di ringraziare lo chef
Qui l'infografica
From Visually.
Sushi all you can eat o alla carta?
Andare a mangiare del buon sushi potrebbe non essere sempre a buon mercato, ma – per fare una previsione della spesa – basterà capire il tipo di locale in cui si andrà a cenare.
Esistono infatti i sushi all you can eat e i sushi con menù alla carta. I primi, come suggerisce la traduzione del nome “puoi mangiare di tutto”, sono locali che offrono un menù ad un prezzo fisso – escluse bevande e dolci – entro il quale si può ordinare tutto quel che si vuole. In genere i costi vanno dai 20.00 € per i più economici, ai 45.00 € per quelli che offrono maggior cura e ricercatezza nel prodotto. Possono però esserci delle limitazioni: alcuni piatti possono essere ordinati soltanto una volta per persona e, se si avanza qualcosa di ciò che si ha ordinato, ci sarà una penale da pagare.
I sushi alla carta, invece, funzionano come i normali ristoranti: c’è un menù con indicati i prezzi dei singoli piatti tra cui scegliere. Il costo del conto dipenderà ovviamente dalla qualità del prodotto e dalla quantità di piatti ordinati.