Partiamo da una premessa, e cioè che secondo noi le calorie non andrebbero contate, e sia il cibo che gli alcolici andrebbero goduti gioiosamente, in base alle voglie del momento e non a complessi calcoli nutrizionali. Fatta questa doverosa specifica, conoscere le calorie dei cocktail più comuni può essere sempre utile.
Anche solo per capire meglio cosa c'è dentro il bicchiere che il barman ci porge, e quindi all'effetto che può avere sul nostro corpo (e sul nostro hangover). Prendiamo il Long Island Ice Tea, ad esempio. Sapevamo già che era un immondo mischione di superalcolici, una bomba zuccherina da non ordinare, e questa infografica di VinePair ci conferma che contiene 285 calorie. Non scherzano nemmeno il Margarita (240), il Martini (239) o la Piña Colada (dalle 250 alle 600 calorie).
Non tutti i cocktail vengono per nuocere. Se comparate alle circa 120 calorie di un bicchiere di vino bianco o rosso, quelle di un Gin Tonic (140), di un Vodka Soda (95) o di un Old Fashioned (140) non sono tante, soprattutto considerando quando dura un bicchiere di cocktail rispetto a uno di vino.
Il calcolo delle calorie è ovviamente approssimativo, ma uno sguardo all'infografica può risultare comunque utile.