Non sai come cucinare i funghi porcini freschi appena raccolti? Scopri le migliori ricette dei funghi porcini, ma mettiti subito al lavoro solo se li hai comprati da un rivenditore autorizzato, altrimenti aspetta un istante. Perché, tra fine estate e inizio autunno, le piogge regalano al sottobosco quell'umidità perfetta per la crescita dei funghi. Ma la raccolta dei funghi non è così semplice come sembra, perché è un'attività che richiede conoscenza e responsabilità.
Se dopo una scampagnata sei tornato con una manciata di porcini sodi e profumati, è fondamentale far controllare i funghi presso l'ASL prima del consumo, solo così hai la certezza di non cadere vittima dei rischi legati a specie tossiche che potrebbero confondersi con i porcini.
Come cucinare i funghi porcini è una domanda che molti si pongono, ma è altrettanto importante sapere quali sono i funghi commestibili e raccoglierli con moderazione, rispettando l'equilibrio dell'ecosistema boschivo. A conti fatti, è molto più comodo acquistarli da chi fa questo di professione, soprattutto se è il negoziante di fiducia.
In questo modo puoi comprarne in quantità e imparare l’arte della conservazione dei porcini che ti permette di godere dei deliziosi funghi anche fuori stagione.
Come pulire i funghi porcini
Prima di imparare come cucinare i funghi porcini freschi è fondamentale imparare tutti i passaggi della pulizia delicata ma accurata.
Per pulire i funghi porcini freschi, inizia eliminando delicatamente la terra dal gambo con uno spazzolino morbido. Non metterli mai sotto l’acqua corrente, perché con la loro consistenza spugnosa i funghi assorbono l’umidità che compromette sapore e consistenza delle tue ricette ai funghi porcini.
Invece, il modo corretto di procedere è strofinare il fungo con un panno umido, in modo da rimuovere con delicatezza. Separa il gambo dalla cappella e, se è necessario, raschia con delicatezza le zone ammuffite o danneggiate.
Per evitare che si rovinino, cucinali subito, Una volta che i funghi sono puliti puoi conservarli al fresco in un luogo aerato, avvolti in un telo di cotone pulito, per qualche giorno. Ma l’ideale è cucinarli subito per poi conservarli secondo il metodo preferito.
Esistono diverse tecniche, dall'essiccazione ai gustosi funghi sott'olio, ciascuna con i suoi vantaggi. I porcini essiccati, ad esempio, sviluppano un aroma ancora più intenso e possono essere reidratati per preparare ottime ricette di zuppe, risotti e salse, quelli sott’olio sono perfetti per accompagnare antipasti e condire insalate fredde di riso o di pasta.