Per la ricetta della pasta fileja, cominciate mettendo la farina su una spianatoia. Con le mani ricreate la classica forma a fontana e al centro mettete un pizzico di sale.
Foto iStockPhoto
Fileja: la pasta calabrese
Scopri le origini, la storia e la preparazione tradizionale dei fileja, un formato di pasta calabrese, tipico della provincia di Vibo Valentia!
ingredienti
Preparazione
Paese che vai, ricetta che trovi. Ogni regione italiana ha le sue preparazioni tradizionali, soprattutto quando si parla di pasta. La pasta fileja è una ricetta tipica di Vibo Valentia, si tratta di una pasta a base di acqua e farina che viene poi condita con salse e intingoli a piacere. Preparare la fileja calabrese non è difficile, come per tutti i formati di pasta regionale serve solo un po’ di pratica. Ecco come preparare la pasta fileja a casa.
Step 01
Step 02
Aggiungete poca alla volta l’acqua tiepida e incorporate un po’ per volta la farina prima con una forchetta e poi a mano.
Step 03
Cominciate ad impastare con i palmi delle mani fino ad ottenere un composto elastico, liscio ed omogeneo. Dovrete impastare per almeno 20 minuti con vigore.
Step 04
Una volta ottenuto l’impasto della consistenza giusta (molto elastica), prelevate piccoli pezzi e create con le mani dei cilindri (o cordoncini).
Step 05
Tagliate i cordoncini della misura di circa 5 centimetri e poi fateli scorrere attraverso un ferretto fino ad ottenere la dimensione di circa 8-10 cm.
Step 06
Sistemate la pasta fileja su un vassoio infarinato fino al momento della cottura. Cuocete la pasta fileja in abbondante acqua bollente salata per 8-10 minuti, scolatela e saltatela con il sugo scelto.
Origine e storia
La pasta fileja è una ricetta molto antica e prende il suo nome proprio dal ferretto con cui viene formata (maccheroni con il ferro). Si tratta di una ricetta che si tramanda da generazioni e ogni famiglia la condisce a seconda dei propri gusti. Tipica di Vibo Valentia e di Tropea, la fileja si prepara spesso con
un condimento a base di cipolla e ‘nduja, due tra i prodotti protagonisti di questa meravigliosa regione.
Conservazione
La pasta fileja può essere preparata fresca o essiccata. Per consumarla fresca vi basterà prepararla e lessarla immediatamente. Potrete anche essiccarla per qualche giorno, lontana da fonti di calore e umidità, e conservarla in barattoli di vetro a chiusura ermetica. Una volta preparata, la pasta fileja può anche essere congelata cruda in vassoi coperti. Al momento del bisogno vi basterà semplicemente tuffarla nell’acqua bollente.
Condimenti e sughi
La pasta fileja si presta ad essere servita con numerosi condimenti che variano dal classico sugo semplice di pomodoro, magari arricchito con una punta di ‘nduja per donare piccantezza, al sugo di verdure o di carne. Una delle ricette più popolari resta comunque la fileja con cipolla di Tropea e ‘Nduja.
Pasta fileja con cipolla di Tropea e ‘Nduja
Ingredienti: 320 g di fileja, 1 cipolla di Tropea, 300 g di salsa di pomodoro, 2 cucchiai di ‘nduja, basilico, olio extravergine di oliva, sale.
Preparazione: affettate finemente la cipolla e rosolatela in un’ampia padella con un filo d’olio. Unite quindi la salsa di pomodoro, il basilico e regolate di sale. Lasciate cuocere a fuoco dolce per 30 minuti. Durante la cottura, se necessario, aggiungete qualche cucchiaio di acqua. Lessate la pasta fileja in abbondante acqua bollente salata e scolatela al dente. Unite la ‘nduja nella salsa di pomodoro e saltate la pasta nel condimento.
Consigli, tips & tricks
Per preparare una buona pasta fileja dovrete scegliere una buona farina di grano duro. L’acqua di preparazione dell’impasto dovrà essere tiepida, non troppo fredda e nemmeno troppo calda. Se non possedete il classico ferretto, potrete usare un uncinetto o un rametto di rosmarino essiccato.
Conclusioni
Se la ricetta della pasta fileja vi ha conquistato, avventuratevi in un piacevole viaggio gastronomico tra i prodotti tipici calabresi.
Ricette anti spreco | Why Waste?
CERCA RICETTE
Cotoletta alla Milanese
Ricetta successiva