Ospitato in un elegante edificio cinquecentesco nel cuore di Mantova, il ristorante Il Cigno ha saputo custodire per oltre mezzo secolo lo stile sobrio e raffinato voluto dalla famiglia Martini, conquistando nel 1975 la stella Michelin grazie a un equilibrio raro tra accoglienza e autenticità e quindi a una serie di ricette tramandate e reinterpretate con attenzione. Un riconoscimento a cui, andando controcorrente, Tano Martini decide di rinunciare (correva l’anno 1992), per tornare al format originario: una trattoria semplice, accogliente e fedele alle radici locali. Da allora, Il Cigno consolida la sua fama nel Nord Italia e diventa un punto di riferimento della ristorazione mantovana.
Passano gli anni e dal 2024, dopo 55 anni di gestione da parte dei Martini, il testimone viene raccolto dagli Antoniazzi, altra nota e ambiziosa famiglia mantovana già affermata nel mondo della pasticceria e del banqueting di lusso, che rilanciano Il Cigno con una cucina più audace, pur sempre legata alla tradizione, affidata allo chef Matteo Zanardi. Il ristorante, se pur rinnovato, non smette di celebrare la cucina mantovana con piatti interpretati con cura, ingredienti scelti, dove il gusto non cerca effetti speciali, ma esprime una cultura gastronomica profonda, elegante, coerente e senza tempo.