Al Maso Limarò, l’esperienza gastronomica prende forma attraverso suggestioni che intrecciano cura artigianale e sensibilità contemporanea. La sala, accogliente e luminosa grazie alle grandi vetrate affacciate sul verde del Limarò, si distingue per un arredamento essenziale, fatto di legni chiari e dettagli minimali che rimandano alla natura circostante senza mai rubare la scena. Il profumo del forno a legna accompagna i gesti discreti che animano il locale, preparando il palato al racconto che ogni piatto intende proporre.
La filosofia dello chef si fonda su un rispetto rigoroso della materia prima, con un approccio che privilegia ingredienti stagionali e produzioni locali, in una ricerca di equilibrio tra memoria e innovazione costante. A Maso Limarò, la pizza non viene trattata come un classico da replicare, ma piuttosto come una tela su cui esplorare nuovi accostamenti senza mai tradire le radici della tradizione italiana. La base sottile risulta fragrante e croccante al morso, esito di impasti maturati con lunghi tempi di lievitazione e farine selezionate; i condimenti alternano intense note fresche — come i pomodorini appena colti o le erbe aromatiche di stagione — a combinazioni più inusuali sempre misurate e mai ridondanti.
Tra i dettagli che richiamano l’attenzione spicca la cura riservata a ogni singolo ingrediente: l’olio extravergine utilizzato all’uscita dal forno, la mozzarella sorprendentemente lattiginosa, le verdure tagliate in modo da preservarne la consistenza e il colore. La carta offre un ventaglio che abbraccia sia i grandi classici sia soluzioni più votate alla contemporaneità: pizze vegetariane studiate con attenzione, in cui i sapori orticoli si intrecciano a presidi locali selezionati, mantenendo una freschezza che non cede mai a inutili complicazioni.
Nell’insieme, Maso Limarò si rivolge a chi cerchi un luogo dove il carattere conviviale della pizza si integra con un contesto di misura e attenzione al dettaglio, valorizzando la semplicità ragionata sia nelle scelte gastronomiche sia nell’atmosfera resa calda dal legame con il territorio circostante.