Cosa mangiare se siamo in visita a Ferrara? La bella città emiliana, situata a 40 km da Bologna, è un tesoro di antiche ricette e sapori inimitabili. Potete scegliere di scoprire i suoi piatti tipici con un tour dei ristoranti cittadini o uscendo dal centro e optando per un agriturismo locale; avrete in ogni caso l'opportunità di deliziarvi con una vasta scelta di piatti radicati nella tradizione culinaria ferrarese. Scoprite le 5 specialità da non perdere, che vi faranno desiderare di tornare appena possibile, per una seconda visita gastronomica e culturale.
Salama da sugo
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La salama da sugo è l'insaccato più conosciuto nella ricca tradizione gastronomica ferrarese, noto per il suo sapore audace, destinato a conquistare gli intenditori e i gourmand più avventurosi. Questo prodotto d’eccellenza è composto da carne suina impastata (in vari tagli, grassi e magri) e arricchita con vino rosso, sale, pepe, chiodi di garofano e noce moscata. L'impasto viene poi insaccato in una vescica di budello di maiale, chiusa con uno spago, per poi essere lasciato stagionare per mesi. Il risultato è un insaccato dal sapore deciso, spesso portato in tavola con un profumato purè di patate o di zucca.
Pasticcio ferrarese
Ecco un'altro piatto imperdibile, che non manca mai sulle tavole nei giorni di festa nelle case e nei ristoranti della città emiliana: il pasticcio di maccheroni, caratterizzato dal contrasto tra il gusto salato del ripieno e quello dolce della pasta frolla che lo contiene. Questo timballo, che veniva preparato già nel Rinascimento, è composto da una crosta di pasta frolla che racchiude maccheroni conditi con ragù bianco, besciamella, funghi, tartufo, parmigiano e noce moscata. Da gustare in un sontuoso pranzo domenicale a Ferrara o durante una gita in un agriturismo nei dintorni della città.
Cappellacci alla zucca
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Per gli amanti dei contrasti tra dolce e salato, i cappellacci, noti come "caplàz" nel dialetto ferrarese, alla zucca, accompagnati da un ricco ragù o conditi con burro e salvia, sono un altro piatto cittadino che non potete non provare. Questi tortelloni, realizzati con sfoglia tirata a mano, racchiudono un ripieno di zucca violina cotta al vapore o al forno, arricchita con parmigiano, pepe, sale, uova, pangrattato e noce moscata. Una ricetta che sa d’autunno, ideale per scaldarsi quando le temperature cominciano ad abbassarsi.
Coppia ferrarese
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La coppia è il pane tipico ferrarese, riconoscibile per via della forma peculiare ottenuta accoppiando due pezzi di pasta uniti nella parte centrale a formare un pane con quattro corni. La parte esterna, detta crostino, è croccante e friabile mentre la parte interna, detta nastro, contiene una mollica morbida e compatta. La coppia ferrarese ha ottenuto la denominazione IGP ed è un pane adatto ad esaltare il sapore di salumi, insaccati, formaggi, ed intingoli.
Torta tenerina
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Completiamo il nostro percorso gastronomico con una tentazione tutta dedicata agli appassionati del cioccolato: la buonissima torta tenerina, autentico simbolo della magnifica città emiliana. Caratterizzata da una sottile crosta croccante al cioccolato e un cuore vellutato di cioccolato semi-sciolto, questa torta racconta una storia semplice e genuina. Servita con una leggera spolverata di zucchero a velo, è il dolce ideale da gustare a fine pasto, per concludere con golosità la nostra indimenticabile visita a Ferrara.