Non preoccupatevi, questi che vi elencheremo qui sotto sono degli errori molto comuni: siete sicuri di sapere davvero quali degli ingredienti che utilizzate ogni giorni sono delle verdure e quali sono dei frutti?
No? Allora arriva in soccorso un'infografica di Mocomi.com che cerca di fare chiarezza sugli alimenti che utilizziamo di più. Innanzitutto stabiliamo le dovute differenze: un frutto nasce dal fiore di una pianta dopo essere stato impollinato, e la frutta al contrario delle verdure contiene dei semi.
Se qualcosa nasce dalle foglie, fusto o radice allora siamo di fronte a una verdura.
Detto questo diamo un occhio ai principali errori che facciamo in materia e guardiamo quali alimenti sono frutta e quali verdura.
Il pomodoro è... un frutto
Il mito è stato sfatato da tempo, ma forse è meglio ripeterlo: il pomodoro nasce dal fiore della sua pianta dopo l'impollinazione e ha i semi, quindi è un frutto. Questo però non dovrebbe in alcun modo modificare la percezione che avete del pomodoro: è ancora perfetto per accompagnare la pasta sotto deliziosa forma di sugo e per la realizzazione di fresche ed estive insalate.
Qualche idea per cucinarli la trovi qui.
I funghi non sono... né frutta né verdura
I più esperti sapranno che i funghi non sono né vegetali né frutti perché non nascono da fiori, non hanno semi al loro interno e non hanno radici. I funghi sono, appunto, funghi; organismi eucarioti – formati cioè da una o più cellule – a cui appartengono anche le muffe e i lieviti. La loro “nascita” non dipende da semi o impollinazione, ma dalle spore rilasciate dalla parte sottostante del cappello di altri funghi che, posandosi sul terreno umido, daranno velocemente vita a nuovi esemplari.
I trucchi per i funghi in cucina sono qui.
Le olive sono... frutti
Foto www.pbase.com / Wikipedia
Hanno il seme e – in seguito ad una rigogliosa fioritura – nascono dai fiori degli ulivi. Nonostante siamo abituati a consumarle in salamoia o sotto sale per deliziosi aperitivi, come condimento di pizze, focacce e altri prodotti da forno, o come superbo e mediterraneo condimento sotto forma di olio d’oliva, le olive sono un frutto a tutti gli effetti. Questa era facile, vero? Se siete curiosi di saperne di più, leggete qualche curiosità sulle olive.
Le pannocchie sono... verdura
Anche questa era effettivamente prevedibile: chi mai sgranocchierebbe una pannocchia o dei semi di mais a fine pasto al posto della frutta?! Le pannocchie sono tecnicamente delle verdure, ma anche il mais è tecnicamente un grano, sebbene sulla sua natura si discuta ancora oggi.
Il cetriolo è... un frutto
Il cetriolo, dall'aspetto simile a quello di una zucchina, è sempre stato usato in cucina per la preparazione di fresche insalate, come componente base dei cocktail e come… ingrediente astringente per molte maschere di bellezza home made! Se lo aprite, potrete tranquillamente constatare la presenza dei semi: quindi si tratta di un frutto.
Se quando li cucinate non sopportate il retrogusto amaro, imparate a toglierlo.
La melanzana è... un frutto
Vedi il pomodoro e il cetriolo: anche le melanzane hanno i semi e nascono in seguito alla fioritura della loro pianta. Nonostante ciò, le melanzane sarebbero ostiche da consumare alla stregua dei più canonici frutti, come merenda dolce o a fine pasto. Versatili e anche veloci da cucinare, continueremo ad utilizzare le melanzane come fossero una deliziosa verdura, perfetta per accompagnare piatti di carne.
L'ocra è... un frutto
E anche qui ci dispiace deludervi, ma l'Ocra – una verdura esotica anche nota come Gombo tutta da scoprire e apprezzare – sebbene si cucini come una verdura, è di fatto un frutto. Spunta dalla pianta dopo la fioritura ed è provvista di semi anche se, in cucina, viene trattata alla stregua di una melanzana, un peperone o una carota; quindi per preparare ottime “padellate vegetariane” o accompagnare secondi a base di carne.
I peperoni sono... frutti
I peperoni fanno la parte da leone nei vostri risotti con verdure? Peccato nascano dai fiori e abbiano i semi e quindi sono tecnicamente dei frutti. Esattamente come il pomodoro, con il loro odore leggermente acre, il colore acceso e il loro sapore tutt’altro che dolciastro, i peperoni sono frutti ideali per la realizzazione di tantissimi piatti diversi, sia come accompagnamento che come ingrediente principale in primi e secondi.
La zucca è... un frutto
La classica zucca di Cenerentola, quella che per magia ha accompagnato la principessa al ballo trasformandosi in una bellissima carrozza, non è una verdura! Contiene semi, e anche grossi, ed è un frutto nonostante venga da sempre cucinato come una verdura. A corto di idee per cucinarla? Qui ve ne diamo di insolite.
I piselli sono... frutta
Ad ingannare potrebbe essere il loro colore verde acido o la loro conformazione, ma i piselli non sono verdura. E a dire la verità, non sono neanche frutti; sono a tutti gli effetti i semi contenuti in un baccello, ovvero semi del frutto della pianta. Questo rende i piselli più accomunabili a dei frutti che alla verdura. Nonostante ciò, sono da sempre utilizzati in cucina per la realizzazione di deliziosi primi, insalate o passati. Qui potrete trovare consigli interessanti per la realizzazione di ricette con i piselli freschi.
Le fragole non sono... frutti
A grande sorpresa di tutti, le fragole non sono né verdure né frutti, semplicemente sono una porzione ingrossata di un'infiorescenza, posizionata su uno stelo! Hanno i livelli nutrizionali della frutta e un gusto che può tranquillamente essere associato a quello di un frutto, motivo per cui, il miglior modo di consumare delle belle fragole mature, è in una macedonia, in un dolce o da sole in semplicità con un velo di zucchero.