I fagiolini piattoni fanno parte della categoria dei fagioli detti “mangiatutto”, proprio perché caratterizzati da un baccello largo e piatto contenente semi molto piccoli… Insomma, non si butta via quasi nulla!
In Inghilterra vengono chiamati anche "snow peas", poiché l'ultima neve dell'anno segna il momento in cui si possono iniziare a piantare.
I fagiolini piattoni apportano pochissime calorie: solo 35 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Sono inoltre un alimento ricchissimo di proteine vegetali, il che li rende perfetti come sostituti della carne per le persone che hanno deciso di aderire ad un regime alimentare vegano o vegetariano. Sono inoltre ricchi di ferro, fosforo, calcio, potassio e vitamine del gruppo B. Per questo grande apporto di sali minerali, i piattoni sono perfetti per chi soffre di irregolarità intestinale.
Come cucinare i piattoni bolliti
Per cucinare al meglio i piattoni, lavate i baccelli e mondateli eliminando il picciolo e il filo fibroso che scorre a lato del baccello. Fate bollire abbondante acqua salata ed immergetevi i fagiolini per circa 10 minuti. Si possono cuocere interi oppure tagliati in obliquo. Scolate i piattoni e conditeli con sale e olio extravergine. Serviteli ben caldi.

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Come cucinare i piattoni al pomodoro
I piattoni al pomodoro sono un contorno semplice e saporito. Per prepararlo, sbollentate i pomodori freschi e togliete la buccia. Pulite i piattoni e tagliateli a losanghe. In una padella ampia mettete uno spicchio di aglio, olio extravergine e fate scaldare. Aggiungete i pomodori a pezzi e i piattoni a losanghe. Coprite con acqua calda e fate cuocere per circa 10 minuti.
In alternativa, potete sbollentare i piattoni – tagliati già a losanghe – per circa 3 minuti, scolateli e metteteli in padella con la salsa di pomodoro profumata con aglio. Fate cuocere per circa 10 minuti. Avrete in poco tempo un ottimo sugo alle verdure per la pasta!
Fagioli a confronto
Abbiamo visto come cucinare i fagioli piattoni, ma sapreste riconoscerli a colpo d’occhio? È giunto il momento di confrontarli con un altro vegetale dalla forma simile: le taccole.
Anche le taccole, un po’ come i piattoni, sono definiti “mangiatutto” perché, di questo legume, non si butta via nulla ed è edibile al 100%. Ma, se i piattoni appartengono alla famiglia dei fagiolini, le taccole invece appartengono alla famiglia dei piselli. I piattoni hanno un gusto decisamente più leggero e meno invadente, perfetti perciò per accompagnare carne e sughi; mentre le taccole sono decisamente più saporite.