Si parla tanto di prodotti tipici, ma spesso non si ha un quadro molto chiaro di cosa siano e soprattutto di quali siano. In generale un prodotto tipico è un prodotto agroalimentare che ha origine in una determinata area geografica, area che influisce in maniera significativa sulla produzione del salume, formaggio o prodotto ortofrutticolo in questione grazie a fattori come clima, umidità, tradizioni.
Qui diamo un occhio più ravvicinato ad alcuni dei prodotti tipici lombardi, omettendo i vini, e cercando di fare più chiarezza su quali specialità è piena una terra ricca come quella lombarda.
Dal famosissimo Bitto, al Bagoss passando alla Bresaola della Valtellina e al Salame d'Oca di Mortara: ecco tutte le specialità regionali in terra lombarda.
FORMAGGI TIPICI LOMBARDI
BITTO
Il Bitto è un formaggio tipico lombardo che nasce dalla Val Gerola e in generale dalla provincia di Sondrio, invecchiato due anni e fatto con latte intero crudo della vacche di Bruno Alpina, con aggiunta latte caprino al 10%. Il Bitto storico, Presidio Slow Food, viene fatto in maniera artigianale.
ZINCARLIN
Formaggio tipico lombardo, certo, ma prodotto anche in Ticino, oltre che nella provincia di Como e Varese. Prostto a partre dalla ricotta d’alpeggio aromatizzata col sale, pepe ed erbette, la produzione di Zincarlin sta piano piano scomparendo. Quella invece che viene prodotta sul versante svizzero, lo Zincarlin della Valle di Muggio per intenderci, è un Presidio Slow Food, quindi prodotto a partire dalla cagliata lattica di latte vaccino. Il risultato dopo la stagionatura è un formaggio dalla pelle di colore giallo-rossiccia, morbida e pastosa.
Foto: ©latavernettaatavernola.wordpress.com
FORMAI DE MUT DELL'ALTA VALLE BREMBANA DOP
Dalle montagne bergamasche, su vette che vanno dai 1300 ai 2500 metri, arriva questo formaggio stagionato almeno 45 giorni. In commercio si trova in forme da 30/40 cm e si presenta con una crosta sottile e grigia.
BAGOSS
Tipico della Valle Camonica e del comune di Bagolino, il Bagoss è un formaggio a cui viene aggiunto lo zafferano durante la fase di rottura della cagliata; da qui prende il suo colore giallo paglierino. Il nome viene dal nome degli abitanti di Bagolino, i "Bagossi".
FORMAGGELLA DI LUINESE DOP
Tipica di alcuni paesi del Varesino, la Formagella di Luinese DOP è un formaggio morbido e dolce che viene fatto con il latte di Capra.
TALEGGIO DOP
Forse uno dei formaggi più celebri della Lombardia e che viene prodotto nelle prealpi e nella pianura bergamasca. Pasta uniforme e compatta e sapore deciso ma dolce, il Taleggio ha origini antichissime, addirittura a prima del X secolo.
Foto: www.taleggio.it
GRANA PADANO DOP
Celebre e conosciuto in Italia e nel mondo, il Grana Padano è un formaggio a pasta dura, dal gusto saporito. Per riconoscerlo dagli altri grana c'è il classico marchio a fuoco sulle forme intere.
PROVOLONE VALPADANA DOP
Trapiantato a fine 800 dalle regioni del Sud Italia, il Provolone Valpadana è un formaggio a pasta filata, che sul mercato si presenta sotto varie forme, alcune a pera altre più allungate.
QUARTIROLO LOMBARDO DOP
Formaggio molle di latte vaccina, la cui produzione risale addirittura al X secolo; prende il suo nome dall'erba quartirola (erba cresciuta dopo il terzo taglio), cibo di cui si nutrivano le vacche sul finire dell'estate. Prodotti in pianura in quasi tutte le province della Lomabrdia.
PENNERONE
Tipico solo della pianura lombarda, il Pennerone è un formaggio grasso dal sapore amaragnolo, fatto di latte bovino intero. Le caratterisiche del Pennerone sono l'assenza si salatura e le forti dosi di caglio usate nella lavorazione. Il risultato è un particolare gusto fra il dolce e amaro difficile da riscontrare in altri formaggi italiani.
SALUMI TIPICI LOMBARDI
BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP
Carne di manzo salta e fatta riposare in salamoia per circ 15 giorni inmessa a stagionare per farla asciugare per 1-2 mesi; è uno dei salumi più amati dagli italiani e le sue origini sono molto antiche. Le prime testimonianze relative alla sua produzioni risalgono al XV secolo, ma si pensa che l'origine sia ancora più antica.
Foto: www.bresaolavaltellina.it
SALAMINI ITALIANI ALLA CACCIATORA DOP
Sono dei piccoli insaccati dolci e speziati. Morbidi da masticare devono il loro nome alla loro storia: i Salamini infatti venivano trasportati nelle bisacce dei cacciatori ed erano degli ottimi spuntini.
SALAME DI VARZI DOP
Prodotto di alta qualità prodotto con un metodo antico di lavorazione e grazie al microclima che si trova nell'Oltrepò Pavese. Come il Salame di Cremona anche il Salame di Varzi è fatto con con i migliori pezzi del maiale. Tutto viene aromatizzato con vino rosso, pepe nero, aglio e sale marino. Il Salame di Varzi ha inoltre ha una forma cilindrica e presenta una serie di muffe grigie distribuite uniformemente lungo la buccia.
SALAME CREMONA IGP
Salame pregiato che viene prodotto con i tagli migliori come coscia e filetto del suino e tutto viene aromatizzato con sale e aglio. L'insaccato si fa stagionare da un minimo di 5 settimane a oltre 4 mesi e il disciplinare di produzione prevede solo l'impiego delle carni ottenute da suini allevati in Italia, e nella fattispecie delle zone di Produzione del Prosciutto di Parma e del San Daniele.
Foto: ©Salamedicremona.it
SALAME D'OCA DI MORTARA IGP
Dalla provincia di Pavia arriva il Salame D'Oca di Mortara, prodotto tipico lombardo dalla grandissima storia, legata ovviamente a quella degli allevamenti di oche della zona, che risalgono al Medioevo. Probabilmente la sua larga produzione deriva da un insediamento ebraico che lo consumava al posto del maiale per gli insaccati. Il Salame D'Oca è però ora composto in parte dalle parti magre dell'oca e da quelle grasse e magre del suino.
OLIO - FRUTTA - VERDURA
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA LAGHI LOMBARDI DOP
Dai laghi di Iseo e di Como arrivano due oli molto delicati dal sapore fruttato.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA GARDA DOP
Dalle pendii attorno al Lago di Garda ha origina un olio perfetto per i piatti di pesce di lago (Salmerino e Trota). La pianta principale con cui si ottiene l'olio extra vergine d'oliva Garda DOP è la Casaliva, varietà propria del lago di Garda.
PERA MANTOVANA IGP
Una vera delizia per gli amanti della frutta e della verdure, coltivata fin dal 1400 nella parte meridionale della provincia di Mantova. Oggi su mille ettari si producono circa 300mila quintali di pere mantovane all'anno.
MELONE MANTOVANO
Restiamo sempre a Mantova per un melone che viene prodotto soprattutto nella zona di Viadana, nel cremonese, nella zona di Sermide, Rodigo e ovviamente Mantova.
ZUCCA MANTOVANA
Polpa pastosa e dura, ipocalorico, ricco di potassio e sapore dolciastro: la zucca mantovana è uno dei frutti lombardi più conosciuti in Italia, ed è diventata il simbolo della città e del territorio.
MELE DELLA VALTELLINA IGP
La coltivazione risale a tempi remoti nel fondovalle a partire da Sondrio. Le mele della Valtellina godono del clima montano e hanno delle eccellenti caratteristiche organolettiche e, al contrario delle mele di pianura, sono prive di rugginosità.
CIPOLLA DI BREME
Particolare varietà di cipolla che viene coltivata attorno a Breme, provincia di Pavia. Le tecniche di coltivazione sono ancora molto simili a quelle dell'antichità, ovvero le sementi sono preparate scegliendo a mano le cipolle migliori da mandare in foritura.
Foto: ©www.sagracipollarossa.it
Fonti: Regione Lombardia / ERSAF
www.regione.lombardia.it
www.ersaf.lombardia.it