Il cioccolato, soprattutto se hai bambini in casa, di solito finisce in fretta. Ma a volte una barretta può finire in fondo allo scaffale della dispensa, o magari non hai la passione per i dolci e quindi, quando ritrovi del cioccolato in casa non sei sicuro da quanto tempo sia lì. È allora che ti chiedi: il cioccolato può andare a male?
Il cioccolato va a male?
Immaginando logicamente che la qualità è destinata a diminuire con il passare del tempo, quanto dura però il cioccolato? Tutto dipende da come conservi il cioccolato. Era a temperatura ambiente o nel frigorifero? La confezione del cioccolato era sigillata o aperta?
Sulla durata di conservazione del cioccolato influisce anche la tipologia del cioccolato. In generale, il cioccolato di solito riporta una data entro il quale è preferibile consumare il prodotto. La regola generale, tuttavia, è che più il cioccolato è vecchio, più perde il suo sapore.
Più alto è il contenuto di latte nel cioccolato, più velocemente il cioccolato perderà il suo sapore: ciò significa che il cioccolato bianco e il cioccolato al latte non si manterranno a lungo quanto il cioccolato fondente. Il cioccolato bianco, che è composto quasi esclusivamente da latte e burro di cacao, è quello che perde di qualità più velocemente. È anche probabile che il cioccolato al latte vada a male più facilmente a causa del suo alto contenuto di latticini.
Come conservare il cioccolato
Se vi hanno regalato una "fornitura quinquennale" di cioccolato farete bene a seguire questi suggerimenti per conservarlo al meglio.
- Riparate il cioccolato dal caldo, dalla luce e dall’ umidità (la temperatura ideale è 12/15 gradi)
- Non conservatelo vicino a cibi con forti odori (il burro di cacao assorbe velocemente gli odori)
- Se fa troppo caldo e volete conservare il cioccolato in frigorifero mettetelo in un contenitore ermetico, così che non passino umidità e odori.
Cos'è la patina bianca sul cioccolato?
La pellicola bianca e le macchie chiare che a volte si formano sulla superficie di una tavoletta di cioccolato sono chiamate "fioritura grassa". Non significa necessariamente che il cioccolato non possa essere mangiato. Il cioccolato ricoperto da patina bianca non avrà il suo sapore ottimale, ma potrà comunque essere utilizzato senza problemi specialmente nelle preparazione di ricette.
Ma perché si forma quella patina bianca? Esistono due tipi di fioritura grassa. Il primo è legato al grasso all'interno del cioccolato e indica che il burro di cacao si è separato dagli altri ingredienti del cioccolato. L'altro è invece una scissione dello zucchero causata dalla condensa: lo zucchero assorbe l'umidità sulla superficie del cioccolato e, una volta evaporato, forma dei cristalli. In entrambi i casi il cioccolato coperto dalla pellicola bianca è sicuro da mangiare ed è semplicemente il risultato di una cattiva conservazione del cioccolato.
Le tracce di fioritura grassa - e quindi la pellicola bianca o le macchie bianche sulla superficie del cioccolato - si eliminano facilmente: basta sciogliere il cioccolato in uno stampo e lasciandolo raffreddare.
Come capire se il cioccolato è andato a male
Non esiste un metodo collaudato per capire se il tuo cioccolato è andato a male. In linea generale, se il cioccolato ha un buon profumo e un buon sapore, allora vuol dire che è ancora buono.
Il cioccolato è considerato un alimento non deperibile, il che significa che non scade e non va a male. Tuttavia, il cioccolato molto vecchio, sebbene probabilmente ancora sicuro da mangiare, manterrà molto poco del suo sapore originale.
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