Nadia Santini nasce nel 1953 a San Pietro Mussolino, nel Vicentino, da una famiglia di contadini. Durante gli studi universitari, conosce colui che diventerà suo marito nel 1974, Antonio Santini. Durante il viaggio di nozze in Francia, i due scoprono il mondo dell’alta cucina d’oltralpe, un’esperienza gastronomica significativa che segnerà il futuro del ristorante della famiglia Santini. È così che la giovane Nadia inizia a lavorare in cucina da Dal Pescatore, a Canneto sull'Oglio, in provincia di Mantova. La chef si forma in cucina con la suocera Bruna, anno dopo anno, rendendo il ristorante un punto di riferimento nel panorama gastronomico del nord Italia. Nel 1982 arriva la prima stella Michelin, seguita dalla seconda nel 1988. La terza stella arriva invece nel 1995, facendo di Dal Pescatore Santini il più antico tristellato d’Italia e la chef la prima donna a ricevere questo riconoscimento nel nostro paese. I riconoscimenti non smettono di arrivare: nel 2013, la chef Nadia Santini riceve il prestigioso Veuve Clicquot World's Best Female Chef, assegnato dai rinomati World's 50 Best Restaurants, un premio che celebra le donne che hanno lasciato un'impronta indelebile nel panorama gastronomico internazionale. Dal 1990, Dal Pescatore Santini è parte del prestigioso circuito Relais & Châteaux e, dal 1992, delle Grandes Tables du Monde. Nel 2022, la chef è stata insignita del titolo di Chef Mentor dalla Guida Michelin, un ulteriore riconoscimento per la sua straordinaria carriera nel mondo della gastronomia.
Il ristorante
La chef Nadia Santini è alla guida del ristorante Dal Pescatore Santini, in collaborazione con il figlio Giovanni in cucina, mentre il marito Antonio e il figlio Alberto si occupano della sala. Situato a Runate di Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, questo luogo storico della gastronomia italiana è stato fondato nel lontano 1926 da Antonio Santini e Teresa Mazzi. All’epoca, si trattava di un'osteria chiamata Vino e Pesce, specializzata in piatti semplici a base di pesce di fiume pescato da Antonio. Negli anni, il locale è cambiato, ha cambiato nome e ha conquistato un posto d’onore nel panorama culinario italiano e internazionale, diventando un simbolo di eccellenza gastronomica. Nel 1996, Dal Pescatore ha ottenuto tre stelle della guida rossa, diventando il primo tristellato d’Italia, importante riconoscimento che il ristorante mantiene ancora oggi. Pur evolvendo verso un’offerta più gourmet, Dal Pescatore mantiene intatta l’anima legata al territorio che lo ospita, celebrando la tradizione con un approccio moderno. I clienti possono scegliere tra due percorsi di degustazione guidata: il menù stagionale, composto di 7 portate ispirate ai frutti di ogni stagione, e il menù Del Pescatore, le cui 10 portate ripercorrono i piatti storici del ristorante, permettendo di scoprire l’anima della cucina di Nadia e Giovanni Santini.
Ricette e piatti
Da 50 anni, l’approccio culinario di Nadia Santini combina rispetto delle radici e influenze provenienti dalla grande tradizione gastronomica internazionale, in particolare quella francese, mantenendo sempre un legame profondo con il territorio della bassa Pianura Padana che ospita il ristorante Dal Pescatore Santini.
La sua cucina parte, infatti, dalla ricchezza delle materie prime del fiume e della pianura che circondano il ristorante, per perfezionare piatti tradizionali e storici, portandoli ad altissimi livelli di eccellenza.
Grazie al suo talento e alla sua passione, portate come gli Agnoli in brodo di gallina, i Tortelli di zucca o il Riso alla pilota diventano esperienze gastronomiche di altissimo livello, alle quali si affiancano preparazioni più innovative, come il Foie gras con pesche e salsa al passito italiano e la Terrina di Astice con Caviale Oscietra Royal e Olio Extra Vergine Toscano. Alla base di ogni sua creazione c’è il rispetto per le materie prime, molte delle quali coltivate ormai nell’orto del ristorante, e l’abilità di Nadia di reinterpretare i grandi classici della tradizione lombarda senza mai rinunciare a un tocco di modernità. La cucina della chef Nadia Santini per il ristorante Dal Pescatore è al di sopra ogni moda e tendenza passeggera, resta un punto di riferimento imperdibile per tutti gli appassionati di cucina italiana. Negli anni, la chef ha anche pubblicato diversi libri che raccolgono alcune delle sue ricette storiche e spiegano l’essenza della cucina del ristorante di famiglia.