Sgusciate le fave fresche e mettetele da parte.
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Macco di fave
Ricetta tipica siciliana dalle origini che affondano le radici nella storia, il Macco di fave è un piatto saporito dal caratteristico sapore rustico e genuino. A seguire, la ricetta e gli ingredienti necessari per prepararlo a casa come si faceva una volta!
porzioni
Tempo Totale
ingredienti
Ricetta
Step 01
Step 02
Portate a ebollizione una pentola d'acqua salata e immergetevi le fave per circa 2-3 minuti.
Step 03
Scolate le fave e immergetele immediatamente in acqua ghiacciata per fermare la cottura.
Step 04
Sgusciate le fave dalla loro pellicina esterna e tenetele da parte.
Step 05
Scaldate l'olio d'oliva in una pentola a fuoco medio, aggiungete la cipolla tritata e l'aglio e fate soffriggere fino a quando diventano traslucidi e profumati.
Step 06
Aggiungete le fave preparate al soffritto e mescolate bene.
Step 07
Versate il brodo vegetale nella pentola e portate ad ebollizione.
Step 08
Riducete il fuoco e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 15-20 minuti, finché le fave non diventano tenere e il liquido si riduce leggermente.
Regolate di sale e pepe.
Step 09
Utilizzate un frullatore ad immersione per frullare il macco fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa.
Step 10
Servite il macco caldo, guarnendo con prezzemolo fresco tritato se desiderato.
Origini della ricetta
Il "macco di fave" ha radici antiche, risalenti alla cucina tradizionale mediterranea, particolarmente diffuso nelle regioni del Sud Italia, come la Sicilia e la Puglia. La ricetta del macco di fave trae origine dalla semplicità degli ingredienti locali, come le fave, appunto, che sono un alimento comune e popolare in queste zone fin dall'antichità.
La preparazione si è evoluta nel corso dei secoli, influenzata dalle varie culture che hanno dominato la regione nel corso della storia, tra cui quella greca, romana, araba e spagnola. Oggi, il macco di fave è considerato un piatto tradizionale e rappresentativo della cucina siciliana, apprezzato per il suo sapore rustico e genuino.
Trucchi e consigli
Per la corretta realizzazione di questo piatto, è importante utilizzare fave fresche, possibilmente di stagione, per garantire un gusto pieno e una consistenza morbida. Se non riuscite a trovarle fresche, le fave surgelate possono essere un'alternativa valida.
Le fave vanno poi sbollentate per qualche minuto per poi rimuovere la pellicina esterna così da ottenere un risultato cremoso e privo di fibre.
L'uso di un buon brodo vegetale durante la cottura è fondamentale per conferire sapore al macco senza appesantirlo troppo.
Se preferite una consistenza più rustica, potete lasciare alcune fave intere o parzialmente frantumate.
Infine, servite il vostro macco di fave caldo, guarnendo con un filo d'olio extravergine d'oliva e prezzemolo fresco tritato per un tocco di freschezza. Un'aggiunta finale di pepe nero macinato al momento completerà il piatto, regalando un sapore autentico e delizioso.
Varianti della ricetta
Ecco alcune delle varianti del macco di fave da provare:
Con pancetta: in alcune ricette, viene aggiunta della pancetta o del guanciale per dare al piatto un sapore più ricco e corposo. La pancetta viene solitamente saltata insieme al soffritto di cipolla e aglio.
Con pomodoro: l'aggiunta di pomodori freschi o passata di pomodoro può dare al piatto un sapore più fresco e leggermente acido. I pomodori vengono aggiunti insieme al brodo vegetale durante la cottura.
Con erbette selvatiche: vengono aggiunte erbette selvatiche come cicoria, finocchio selvatico o altre verdure amare per arricchire il sapore del piatto.
Con patate: si può aggiungere delle patate tagliate a dadini durante la cottura per dare al piatto una consistenza più densa e cremosa.
Se gradito, è inoltre possibile aggiungere del peperoncino per un sapore più piccante, oppure formaggi grattugiati come grana o pecorino per aggiungere gusto e cremosità.
Conservazione
Il macco di fave può essere conservato in frigorifero per un massimo di 3-4 giorni in un contenitore ermetico. Assicurati di farlo raffreddare completamente prima di metterlo in frigorifero. Quando lo riscaldi, potrebbe essere necessario aggiungere un po' di brodo o acqua per ripristinare la consistenza cremosa. Puoi anche congelare il per conservarlo più a lungo. Mettilo in sacchetti o contenitori sigillati, lasciando uno spazio vuoto per consentire all'alimento di espandersi durante il congelamento. Il macco di fave si conserva bene in freezer per circa 2-3 mesi.
Se la ricetta del macco vi è piaciuta e volete sapere di più sull'utilizzo delle fave vi consigliamo di leggere: Ricette con le fave: 9 idee per mangiare le fave fresche.
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