Risotto con carciofi

Come prima cosa, dedicati alla pulizia dei carciofi. Rimuovi le foglie esterne più dure e le punte. Taglia ogni carciofo a spicchi e immergi in una bacinella di acqua acidulata con il succo di limone. Lasciali a bagno, così non si anneriscono mentre ti occupi del risotto.

Metti a bollire il brodo di verdura.

Trita lo scalogno molto sottile e fai soffriggere a fuoco dolce in una padella larga e alta con tre cucchiai di olio, per qualche minuto.

Scola i carciofi e mettili in padella, aggiungi il sale e continua a soffriggere per una decina di minuti fino a quando non risultano ammorbiditi.

Versa il riso e fallo tostare, quando i chicchi appaiono lucidi, aggiungi il vino bianco e fai evaporare l’alcol.

Quando la componente alcolica è evaporata, aggiungi tre mestoli di brodo bollente per cominciare la cottura del risotto.

Tieni sotto controllo il risotto così da rabboccare il brodo quando si asciuga e coprire nuovamente il riso.

Prosegui fino al termine di cottura indicato dalla varietà di riso che hai scelto per preparare il risotto ai carciofi. Di solito servono tra i 15 e i 18 minuti.

Spegni il fuoco, aggiungi il burro e il Parmigiano Reggiano grattugiato. Manteca per un minuto così da rendere il risotto ai carciofi cremoso, regola di sale e pepe e lascia riposare il risotto coperto per un altro minuto prima di impiattare.

Trucchi e consigli

Molti dicono che il trucco per preparare la ricetta del risotto con i carciofi a regola d’arte sia rispettare tempi e metodi delle mantecatura, aggiungere burro e formaggio solo a fine cottura e lontano dal fuoco, così da ottenere la cremosità ideale. In realtà c’è molto di più.

Il segreto per cucinare un risotto ai carciofi gourmet è seguire alla perfezione le regole di tutti gli 8 passaggi fondamentali. Solo se impari a eseguire correttamente la sequenza di tutti gli atti che, come in una rappresentazione teatrale, compongono l’opera puoi portare in tavola un risotto che è un capolavoro culinario.

Puoi cucinare il risotto con i carciofi surgelati, ma devi metterli in frigo la sera prima così da averli scongelati nel momento in cui devi usarli. Diciamo però che, dopo tanti risotti invernali, è bello accogliere l’arrivo della primavera preparando la ricetta del risotto ai carciofi freschi. Quando sono di stagione, infatti, garantiscono la giusta consistenza e il gusto pieno di un risotto saporito e cremoso. Per riconoscere i carciofi freschi controlla che abbiano le foglie ancora ben strette e di un bel colore verde.

Ricorda di non affrettare mai i tempi, fai tostare il riso quanto serve e non anticipare l'aggiunta del brodo: la pazienza è fondamentale per cucinare un risotto con i carciofi perfetto.

Al successo del piatto contribuisce anche la scelta del riso. La preparazione di un buon risotto con i carciofi comincia infatti dalla tostatura di varietà come Carnaroli e Arborio. Sono ideali perché, grazie alla loro capacità di assorbire i liquidi e rilasciare amido, rendono il risotto ai carciofi cremoso senza bisogno di aggiungere formaggi che possono coprire il gusto delicato della verdura.

A proposito sapori, per esaltare e non coprire il gusto dei carciofi, è bene preparare un brodo delicato. Ci sono chef maestri del risotto che hanno aperto la strada all’uso della sola acqua salata, invece del tradizionale brodo di carne per il risotto alla milanese, di verdure per i risotti vegetariani e di pesce per i risotti alla pescatora. Un buona alternativa all’acqua può essere usare le foglie e i gambi di carciofi per insaporire il brodo delicato così da sottolineare il loro gusto nel risotto.

Non aver paura di aggiungere un tocco personale alla tua ricetta. Che si tratti di una manciata di erbe fresche, come il prezzemolo o la menta, o di una spolverata di spezie, i piccoli aggiustamenti possono rendere il tuo risotto ai carciofi unico e memorabile.

Come servirlo

Il risotto con carciofi va servito ben caldo, ma su un piatto freddo così da fermare la cottura del chicco. Puoi guarnirlo con una spolverata di pepe nero o con una scorza di limone grattugiata per esaltare la freschezza del piatto.

Conservazione

Sebbene il risotto ai carciofi sia migliore se gustato al momento, può essere conservato in frigorifero per un massimo di 2 giorni. Riscaldalo aggiungendo un po' di brodo o acqua per mantenere la cremosità. Non usare il microonde, ma scegli la fiamma dolce o un riscaldamento a bagnomaria.