Nel cuore verde della Liguria, tra ulivi antichi e mura silenziose, una sosta al Rosmarino si trasforma in un momento di autentica scoperta gastronomica. Sin dall’ingresso, l’atmosfera avvolge con sobria eleganza: pochi elementi scelti dettano un senso di accoglienza misurata, dove la luce naturale filtra delicatamente tra arredi dalle tonalità morbide, quasi a suggerire che nulla qui sia superfluo. Ogni dettaglio, fino alle stoviglie essenziali e al legno chiaro dei tavoli, dialoga con la filosofia della cucina proposta.
Lo chef Edmondo Segre imprime al suo lavoro una visione severa e al tempo stesso rispettosa della tradizione locale. Nella sua idea di cucina discipline e rigore diventano strumenti per esaltare la materia prima, senza sovrastrutture. A Il Rosmarino, i prodotti della terra ligure vengono trattati con attenzione estrema, interpretati secondo una stagionalità che scandisce il ritmo delle idee e della creatività. Ne nasce una proposta in cui ogni ingrediente è riconoscibile, raccontando il territorio senza concessioni a forzature contemporanee.
I piatti che raggiungono la tavola parlano di questa essenzialità. Persino la presentazione rifugge effetti scenici, preferendo linee pulite e toni naturali: su un piatto bianco risalta, ad esempio, una cipolla brasata delicatamente, il cui profumo leggermente tostato annuncia la sapidità composta; o la freschezza di un pesce del Mar Ligure appena scottato, adagiato su un letto di verdure di stagione che restano croccanti alla vista e al palato. Qui il piacere sensoriale arriva silenziosamente, tra aromi sottili di erbe mediterranee e una successione di sapori netti, mai sopra le righe.
La cucina di Edmondo Segre, concreta e sincera, rinuncia a ogni esuberanza per farsi portavoce di una Liguria autentica. La continuità nella qualità e la purezza dei gesti si percepiscono in ogni assaggio, mentre lo sguardo dello chef resta sempre rivolto a valorizzare l’essenziale, nella convinzione che la memoria del gusto risieda nella semplicità eseguita con maestria. Il Rosmarino si distingue così per una proposta raffinata, ma mai ridondante, capace di restituire al commensale una Liguria non edulcorata, genuina e nitida.