All’interno del seicentesco Palazzo Martinengo delle Palle, nel cuore di Brescia, il ristorante La Sosta - un indirizzo segnalato dalla Guida Michelin - è una certezza che soddisfa i palati dal 1967. Il ristorante accoglie gli ospiti tra colonne rinascimentali e volte a crociera, tra preziosi lampadari e specchiere antiche, che consentono di vivere un'atmosfera d’altri tempi. Non manca il camino e il giardino d'inverno, oltre a uno spazio all'aperto per l'estate. Qui, dove una volta i destrieri dei nobili si riposavano e rifocillavano, è di scena una cucina che attinge dal territorio e non solo, e che si distingue per i suoi tocchi raffinati.
Per vent’anni, alla guida del ristorante ci sono stati Giovanni e Santo Mazzolari, mentre oggi la regia è affidata all’attuale titolare: Aldo Mazzolari, che rappresenta la seconda generazione dell’attività, e che prende per la gola con piatti di gustosi, eseguiti con grande tecnica e capaci di celebrare il territorio e non solo, tra mare e terra. La sua gestione sta lasciando il segno, grazie a proposte sempre più ricercate e originali. Ecco allora piatti che spaziano dai Fiori di zucca in pan grattato ripieni alla ricciola e zucchine trifolate alla Battuta di filetto di manzo con vellutata di bufala e pistacchio tostato, dal Risotto Vialone Nano mantecato al Parmigiano 40 mesi e mostarda di mandarino ai Casoncelli di pasta fresca alle erbette, burro versato e salvia.
E ancora, Calamari freschi in pastella montata con maionese ai limoni alla Rollatina d’agnello con mandorle tostate, pancetta e insalatina. Per concludere con invitanti dolci come la Tortina di rose e crema allo zabaione. La carta dei vini è ampia e spazia dalla Francia all’Italia, con un focus sui vini bresciani e una sezione dedicata “al mondo”.