Fondato dalla famiglia Rumolo, Le Grotticelle è un luogo dove mangiare permette di scoprire i sapori e la bellezza del Cilento. La struttura ricettiva, costruita interamente in pietra, comprende un ristorante accogliente e spazioso, in grado di ospitare fino a 80 persone. Durante i mesi estivi, è anche possibile mangiare all'aperto, godendo del panorama mozzafiato che circonda il ristorante. Gli ospiti possono scegliere di pernottare in loco e di vivere un'esperienza completa, che parte dalla tavola e li porta alla scoperta di itinerari agresti e percorsi di foraging, perfetti per chiunque desideri trascorrere qualche giorno immerso nella natura.
Alla guida della pizzeria c’è Angelo Rumolo, figlio d’arte cresciuto nell’altra pizzeria di famiglia, la Grotto Castello, situata nel centro storico di Caggiano, ai piedi del Castello. Profondamente legato al territorio che accoglie le sue pizzerie, Rumolo è appassionato di foraging e lavora anche nell’azienda agricola di famiglia, da dove proviene la gran parte degli ingredienti che usa nelle sue pizze “contadine” e contemporanee.
Ogni settimana, la carta delle pizze è aggiornata in base alla stagionalità degli ingredienti, permettendo al pizzaiolo di sfornare pizze che accolgono i sapori autentici della sua terra, con ingredienti freschi e locali, raccolti in base alla disponibilità stagionale. In perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, Angelo Rumolo rielabora ricette antiche, dando loro una nuova vita grazie all'uso di impasti con lievito madre e farine biologiche di grani locali macinati a pietra. Il legame con la tradizione contadina è evidente nelle sue pizze, spesso arricchite da erbe spontanee, fiori, bacche e funghi, che il pizzaiolo raccoglie durante le sue passeggiate di foraging.
Una sezione speciale del menù, chiamata Raccolto Straordinario, ospita pizze che omaggiano il territorio attraverso le sue erbe selvatiche. Tra le pizze che hanno conquistato i palati dei clienti, c’è la Ginny Wilde, che unisce sapori del territorio e influenze internazionali, con un topping di patate arrosto, misticanza di campo, carpaccio di vitello alburnino, mozzarella fior di latte e salsa chimichurri artigianale. La combinazione d’ingredienti locali e sapori provenienti da lontano mostra come il pizzaiolo ha il coraggio di osare pur rimanendo ancorato alle tradizioni. Un altro esempio di fusione tra tradizione e innovazione è sua Marinara, preparata con salsa di pomodoro fresco, aglio rosso di Nubia, origano invecchiato, alici di Trapani, basilico dell’orto di famiglia. La particolarità di questa pizza risiede nella sua cottura lenta a fuoco basso, che permette di esaltare i sapori e creare un’esperienza gastronomica unica.
Nel corso degli anni, Le Grotticelle ha ricevuto numerosi riconoscimenti: tra i più prestigiosi, spiccano i 3 Spicchi della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso e i 3 Cappelli della Guida Espresso, che l’hanno inserita nella Guida ai Ristoranti e Vini d’Italia. Inoltre, nel 2024, la pizzeria è stata classificata al 12° posto nella lista delle 50 Top Pizza Italia e al 31° posto a livello internazionale, un riconoscimento che conferma la qualità e l'innovazione delle sue pizze.