Quella del sommelier è una figura sempre più diffusa e apprezzata: dotato di una raffinatissima capacità percettiva, è in grado di cogliere in un vino le più sottili sfumature del gusto e del profumo. Le abilità dei più grandi sommelier sono il frutto di un lungo allenamento che affina il gusto e l’olfatto per arrivare a distinguere sempre meglio i messaggi che palato e naso mandano al cervello.
Su Fine Dining Lovers, oltre ai consigli di grandi sommelier su come gustare al meglio i vini e sugli abbinamenti che li valorizzano di più, troverete segnalazioni di eventi e manifestazioni dove potrete allenare le vostre papille, informazioni e storie sui sommelier che hanno contribuito a far conoscere i vini pregiati nel mondo e naturalmente i nomi dei vincitori delle più importanti competizioni nel campo della sommellerie.
Oggi, però, la parola ‘sommelier’ non significa più soltanto grandi vini: da tempo S.Pellegrino e Acqua Panna hanno raccolto nel Water Codex le regole più importanti per la degustazione dell’acqua o water tasting, mentre si sente parlare sempre più spesso di corsi per diventare sommelier di birra o perfino di saké. Le app che promettono di trasformare ogni utente in un esperto degustatore – di vino o di birra poco importa – non mancano, e può darsi che nei prossimi anni vedremo grandi novità proprio riguardo alla parola sommelier.