Un tempo privilegio degli Imperatori cinesi, il riso proibito, altrimenti noto come "riso tributo" o "riso della longevità", è stato per secoli un bene di lusso, il cui consumo si diceva assicurasse una vita lunga e in salute. Ora il riso proibito non è più un privilegio riservato ai reali e negli ultimi tempi si sta lentamente, ma inesorabilmente, ricavando una nicchia tra i superfood.
In Italia lo conosciamo come riso nero o riso Venere - ma volete mettere la fascinazione di chiamarlo con un nome che evoca la sfera del proibito? - ed è ormai facile trovarlo anche nella grande distribuzione.
Riso Venere: la bellezza del viola
O del nero, appunto: il riso Venere viene commercializzato facendo riferimento a entrambe le sfumature di colore. È sulla sfumatura viola, però, che ci vogliamo concentrare. Proprio come altri cibi violacei - melanzane, mirtilli, cavolfiore viola... - il riso Venere è ricco di antociani, dal fortissimo potere antiossidante.
Contiene inoltre più fibre e proteine di qualsiasi altra varietà di riso.
Riso Venere: proprietà nutrizionali
Per 100 g di riso Venere troviamo:
- 356 kcal
- Proteine 8,9 g
- Grassi 3,3 g
- Grassi saturi 0 g
- Carboidrati 75,5 g
- Zuccheri 0 g
- Fibre 2,2 g
Con il suo alto contenuto di minerali, come il ferro e antiossidanti, soprattutto antocianine; il riso venere risulta essere antinfiammatorio e antiossidante; capace di contrastare la carenza di ferro; contrastare ipercolesterolemia e iperglicemia e favorire la sazietà.
Il sapore del riso Venere
Il suo retrogusto intenso, nocciolato e quasi terroso, è decisamente diverso da quello del "classico" riso bianco e perfino da quello integrale.
A differenza del riso bianco, però, va cotto molto a lungo, e il chicco mantiene sempre una consistenza più "croccante".
Come cucinare il riso venere
Il riso Venere può essere sostituito in qualsiasi ricetta al riso che usate comunemente (qui trovate i nostri suggerimenti per ricette di riso).

Ricette con il riso Venere
Cupola di riso venere con carote e mandorle
Un solo avvertimento da tenere a mente: la sua particolare texture lo rende poco adatto ai risotti. Molto meglio le insalate, come questa Cupola di riso venere con carote e mandorle.
Ingredienti
- Carote: 3
- Riso Venere: 250 g
- Vino: 1 bicchiere, bianco
- Sale q.b.
- Olio Extravergine di Oliva q.b.
- Pepe bianco q.b.,
- Mandorle: 15
- Cipolle: 3 fette
Preparazione
- In una pentola versate c.a. 1 litro d'acqua e portatelo ad ebollizione.
- Versate ora il riso e un filo d'olio al fine di non far unire i chicchi, quindi salate e lasciate cuocere per c.a. 30 minuti.
- Nel frattempo in un po' d'olio evo fate rosolare le fette di cipolle tagliate a pezzettini piccolissimi, poi unite le carote che avrete precedentemente lavato, sbucciato e tritato in un mixer con le mandorle.
- Sfumate col vino e create una crema abbastanza densa, regolate di sale e pepe.
- Quando è pronto il riso scolate via l'acqua fate e condite con olio evo. Prendete uno stampino di alluminio e riempitelo per i 3/4 di riso e per il restante di carote mandorlate.
- Ora prendete il vostro piatto spolveratelo con granella alle mandorle e capovolgete la formina e fate pressione sui lati et voilà la gonna è quasi pronta mancano 2 mandorle tagliate a metà poste come i petali di un fiore, una pallina di carote caramellate centrale.
- Ora guarnite con del miele e il piatto è pronto.
Sushi di riso proibito
In alternativa, potete utilizzarlo per creare "sushi di riso proibito":
Ying e Yang riso e fagioli
Altre idee per cucinare il riso venere? Potete cuocerlo come un risotto, come succede in questa ricetta di Mario Gagliardi, che lo mette di fianco a una crema di fagioli. Qui la ricetta.
Ingredienti:
- Riso venere: 90 g,
- Fagioli della val Borbera: 100 g,
- Brodo Vegetale: 400 ml
- Salsa Tamari: 50 ml
- Tofu: 30 g, cremoso
- Sale
- Acqua
- Nocciole: 100 g
- Acqua: 83 g
- Sale
Preparazione
- Frullare con il Bimby le nocciole, aggiungendo l’acqua poco per volta, fino a quando diventa cremoso.
- Ottenere una crema facendo cuocere i fagioli con brodo vegetale preparato in precedenza.
- Bollire in acqua il riso per 25’ dopo di che metterlo in pentola con un filo di olio e aggiungere mano a mano il brodo per continuare la cottura per altri 15’.
- Mantecare con la crema preparata in precedenza.
- Impiattare la crema di fagioli iniziando a dare la forma di yang, mettere il riso mantecato dalla parte opposta; formare un buco nella crema di fagioli e sistemare la salsa tamari leggermente legata e la pallina di tofu cremoso sul riso venere creando il simbolo di ying e yang.

Polpette di riso venere con salsa allo yogurt
Tentano molto anche queste polpette di riso venere con salsa allo yogurt come accompagnamento. L'abbiamo vista sul blog Essenza di Vaniglia e sono molto facili da preparare. Qui la ricetta delle polpette di riso venere.
Ingredienti
- 160 g di riso nero, venere
- 150 g di verze (cavolo verza e cavolo viola)
- 1 carota
- 1 cipollotto
- 1 uovo
- 50 g di scarola
- fiocchi d’avena
- pangrattato
- olio extravergine di oliva
- zenzero fresco (1 cm)
- per la salsa
- 150 g di yogurt bianco intero
- curry
- peperoncino verde fresco (jalapeno)
- sale
Preparazione
- Lessiamo il riso venere.
- Tagliamo a julienne le verze e la scarola e scottiamole per qualche minuto in acqua bollente salata.
- Prepariamo un battuto con il cipollotto e la carota, tritati, e lasciamoli cuocere in una padella con due cucchiai di olio, dopo qualche minuto aggiungiamo le verze e la scarola, scolate e strizzate bene.
- Facciamo insaporire per 5′, aggiustiamo di sale, aggiungiamo lo zenzero grattugiato, togliamo dal fuoco e frulliamo metà delle verdure.
- Mescoliamo il tutto con il riso bollito, uniamo l’uovo leggermente sbattuto, un cucchiaio di fiocchi d’avena.
- Con le mani bagnate formate le polpette.
- Misceliamo il pangrattato con i fiocchi d’avena e un cucchiaino di curry e passiamoci una per volta le polpettine, facendo aderire per bene questa copertura.
- Sistemiamo le polpette su una teglia ricoperta da carta forno e irroriamole con l’olio. Cuociamo in forno per 10-15 minuti, finché non saranno dorate.
- Prepariamo la salsa miscelando lo yogurt con mezzo cucchiaino di senape antica, un cucchiaino di curry, un pizzico di sale. Servire le polpette accompagnandole con questa salsa e con un'insalata mista.

Foto Essenza di Vaniglia
Crostata di riso Venere con marmellata di rabarbaro
Ottima anche la farina di riso Venere, magari "tagliata" con una farina di frumento, per facilitare l'impasto. Provate questa Crostata di riso Venere con marmellata di rabarbaro.
Ingredienti:
- 250 g farina di grano tenero tipo 0
- 250 g farina di riso Venere (per me marca gli Aironi)
- 4 tuorli d'uovo
- 150 g zucchero di canna
- 250 g burro
- scorza di limone
- sale un pizzico
- Per guarnire:
- 300 g marmellata di fragole e rabarbaro oppure 500 g ciliegie
- mandorle a lamelle
- vino rosso q.b.
- zucchero di canna
Preparazione:
- Pasta frolla: strofinate la farina e il burro, morbido, ottenendo un mucchio di briciole che raccoglierete sulla spianatoia facendo la fontana; al centro mettete i tuorli e lavorateli con lo zucchero, un po' di scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale.
- Impastate tutto molto rapidamente, avvolgete la pasta in poca pellicola e passatela a riposare in frigo per 30' circa. Stendete la pasta a mm 3-4 di spessore e con essa ricoprite una tortiera bassa (ø cm 24) rivestita di carta da forno.
- Bucherellate coi rebbi di una forchetta, guarnite e rifinite a piacere con delle striscioline di pasta.
- Infornate a 190 °C per 10', quindi altri 20' a 170/160°C (in base al forno).
- Se preferite guarnire con delle ciliegie: lavate e asciugate delicatamente la frutta, denocciolate e tagliate a metà.
- Trasferite la frutta in una casseruola d'acciaio insieme allo zucchero (2/3 cucchiai) e al vino (due dita basteranno).
- Cuocete a fuoco dolce per 10 minuti, spegnete.
- Guarnite la frolla con le mandorle a lamelle e le ciliegie, poi infornate come sopra.