Una rarità nella miscelazione è trovare il bartender fedele, che per tanti anni rimane dietro allo stesso bancone. È il caso di Francesco Saverio Verrico, da sette anni al Tree Bar, dove oggi è bar manager. Anche grazie alla sua passione, affinata seguendo corsi su corsi negli ultimi anni, questo locale che è un vero e proprio punto di riferimento per Roma Nord, riesce a gestire altissimi volumi al bar (certe sere anche più di mille cocktail) senza rinunciare alla qualità. I più richiesti (Spritz, Gin Tonic e Moscow Mule) si trovano alla spina, per velocizzare il servizio. Per gli altri cocktail qualche secondo in più di attesa per una preparazione espressa, con attenzione alla materia prima e molti home made.
Treebar - Roma
Via Flaminia, 226
Edoardo Di Rocco – Nameless, Roma
Due fratelli, uno in cucina e uno fra sala e bancone. Sono i fratelli Di Rocco, Lorenzo è lo chef e Edoardo è il bar manager di questo bistrot in zona San Giovanni in Laterano, aperto da mattina a sera, con circa 80 coperti fra dentro e fuori. Dall’aperitivo in poi i cocktail di Edoardo viaggiano in abbinamento ai piatti di Lorenzo: si sceglie prima l’uno o l’altro? Dipende dai desideri del cliente, dicono. Per l’aperitivo una selezione di tacos in abbinamento, per la cena si va alla carta, che nel caso dei drink è focalizzata sui twist on classic.
Nameless - Roma
Via Luigi Tosti, 51
Edoardo Buono – Mit Bistrot, Ostia
Aperto da un paio d’anni, il Mit è un bistrot all day long che si è subito attestato come punto di riferimento per Ostia, dalla colazione al dopocena. Dall’aperitivo in poi entrano in scena i ragazzi capitanati da Edoardo Buono, bar manager che cura il bancone del Mit fin dall’apertura. La sua è una miscelazione basata molto su prodotti freschi, home made e frutta di stagione. I menù cambiano ogni sei mesi e giocano sul suscitare emozioni pescando nella memoria del cliente. Al momento la drink list è dedicata ai supereroi, con cocktail che giocano sui superpoteri degli Avengers, la precedente era stata sul Monopoli.
Mit Bistrot
Piazza tor S. Michele 21, Ostia
Esmeralda Garcia – Alchimia, Priverno (LT)
Di punte di diamante da Alchimia, moderno cocktail bar in quel di Priverno, piccolo comune in provincia di Latina, ne ha ben due. Per onore di cavalleria partiamo dalla barlady, nonché bar manager del locale, Esmeralda Garcia. Con lei, l’head bartender Simon Marcante. Entrambi si sono già fatti vedere nelle competition di settore e animano il bancone di questo locale che si autodefinisce “il cocktail bar di provincia che non ti aspetti”, che fa miscelazione molecolare e che ha recentemente presentato la sua drink list a tema viaggi nel tempo.
Alchimia
Via Consolare 60, Priverno (LT)
Biagio Gennaro – Smile, Roma
Là dove c'era un piccolo bar di quartiere, ora sorge il Bar Smile che, nel cuore della Garbatella, Roma, è un punto di riferimento. Il mood è accogliente e informale, qui si gustano cocktail di qualità in un'atmosfera rilassata, quella di un locale che ha subito una trasformazione significativa grazie all'ingresso in società di Marco Fedele e alla supervisione del bartender Biagio Gennaro. Proprio Biagio, con la sua esperienza e la sua passione per l'arte del cocktail, ha saputo rinnovare lo Smile con un tocco creativo e una nuova visione nella proposta beverina.
La drink list? Cambia quotidianamente e viene appesa al frigo. I cocktail, dal prezzo accessibile, sono spesso a base di succhi di frutta e verdura preparati in casa. Gennaro è particolarmente attento all'uso sostenibile degli ingredienti, valorizzando anche gli scarti e lavorando per ridurre gli sprechi. Un esempio del suo approccio creativo è lo Spritz alla spina, una proposta originale che ben si presta all'arte della condivisione. La filosofia del bartender e del locale mette infatti centro la relazione tra il bar e la comunità e grazie a questo approccio, il Bar Smile è diventato un luogo dove la piazza, con la sua vivacità, torna a essere protagonista, riportando il bar - e il suo barista - al cuore della vita sociale.
Bar Smile
Piazza Bartolomeo Romano 4, Roma
Luca Bruni – Depero Club, Rieti
Depero Club, a Rieti, è un cocktail bar e pizzeria che in un ambiente ispirato al futurismo unisce arte, cucina e "molto più che mixology". Fondato da Antonio Tittoni il quale, come si legge dalle cronache e dai social, "ha portato un vero miracolo in una località di provincia", il club si distingue per un design audace e una proposta gastronomica innovativa.
Si comincia con la chef Chiara D’Orazio e le sue reinterpretazioni moderne di piatti italiani, poi le pizze, gli hamburger, i piatti da osteria, tutto così creativo e perfettamente abbinato alla selezione di cocktail che riflettono lo spirito futurista. Si continua con Luca Bruni, head bartender del Depero Club, riconosciuto come uno dei migliori bartender italiani, giovane e pluripremiato (ultimo trofeo, il riconoscimento come Best Italian Bartender 2025 ai Roma Bar Show Awards, dove si è fatto notare per la sua capacità di reinventare i classici e di sperimentare nuovi sapori. Tra le sue creazioni più celebri, poi, ricordiamo il cocktail “BimBumBam”, vincitore del concorso The Vero Bartender nel 2024, che richiama gli anni '90 con un twist unico).
Luca si distingue per la sua continua innovazione: una ricerca che non finisce mai e che lo porta alla creazione di proposte che uniscono tecniche moderne e ingredienti originali. Dall'Americano scomposto (Martini Riserva Rubino, Cocchi Vermouth, Soda, Velluto di Campari e Liquirizia salata, Aroma di limone) al Pornstar Negroni (Vodka alla vaniglia, Cocchi Rosa, Biancosarti, Cordiale glitterato e Ghiaccio al passion fruit) fino a Bella Napoli, con Basilico e Caviale di pompelmo salato, Cordiale di caprese, Tequila e così via, tutto è una perfetta alchimia tra tradizione e sperimentazione che va oltre il semplice bere.
Un'ultima nota al design del locale, un'opera d'arte - come i cocktail proposti da Bruni - che richiama l'estetica del movimento di Marinetti, creando un'esperienza sensoriale diversa dal solito, drink alla mano.
Depero Club
Via Terenzio Varrone 36, Rieti