Dove mangiare sulla via del Prosecco: gli indirizzi da non perdere

Feria è un indirizzo giovane che unisce due anime: quella del ristorante gourmet e quella del Satè Bar. La cucina lavora su contaminazioni tra ingredienti locali e suggestioni lontane, creando piatti che accendono la curiosità. Nei menu degustazione si alternano preparazioni ispirate alla tradizione asiatica e piatti di ricerca, con un’attenzione costante alla stagionalità. Gli spazi, con cucina a vista e ambienti differenziati tra sala principale e zona bar, raccontano convivialità e apertura, trasformando ogni sosta in un’esperienza completa.

Osteria Borsò Gambrinus è una realtà che affonda le radici nella storia della famiglia Zanotto, da sempre legata al mondo del vino. La proposta gastronomica è coerente con questa tradizione: una cucina di territorio che privilegia prodotti stagionali con piatti che spaziano dai cicchetti veneti ai crudi di pesce, dalle paste fatte a mano alle carni selezionate. L’atmosfera è quella di un’osteria elegante, capace di unire calore conviviale e cura dei dettagli. La carta dei vini riflette una forte attenzione ai produttori locali e naturali, in linea con l’identità del luogo. È una tappa che racconta l’equilibrio tra ospitalità veneta e sensibilità contemporanea.

Da Gigetto è un’istituzione nel cuore delle colline del Prosecco, dove tradizione e ospitalità si intrecciano da decenni. La cucina si concentra su piatti della tradizione e materie prime di altissima qualità, che diventano ricette radicate nella memoria locale ma presentate con tecnica e cura. L’ambiente è quello di una casa elegante e accogliente, con sale che invitano a godersi il tempo. Fiore all’occhiello del ristorante è la cantina: una delle più ricche della regione, con migliaia di etichette che spaziano dai grandi rossi italiani agli Champagne francesi e, naturalmente, al Prosecco. Una sosta da Gigetto significa vivere l’essenza di questi luoghi, tra piatti autentici e un patrimonio enologico straordinario.

Le Beccherie è un ristorante che custodisce un simbolo della gastronomia italiana: il Tiramisù, nato proprio qui negli anni Settanta (così si dice). Il dolce è ancora oggi una delle firme del locale, proposto nella versione classica e in interpretazioni più attuali. La cucina, però, non si esaurisce in questo: i piatti raccontano una Treviso moderna, con un equilibrio tra territorio e creatività. L’ambiente, rinnovato con eleganza, conserva l’atmosfera di un luogo storico, unendo memoria e ricerca. Le Beccherie rimane così un punto di riferimento per chi vuole assaggiare il Tiramisù nella sua culla originaria, ma anche per chi cerca una cucina che sappia evolversi senza perdere identità.

Si trova a Carmignano di Brenta Gustificio. Un luogo di ispirazione contemporanea, dalla triplice anima, fondato nel 2022 dal patron Andrea Poli, che è stato premiato come Bar dell'Anno 2025 dal Gambero Rosso. L'idea alla base del progetto? Dare vita a un format vocato all'ospitalità a 360 gradi. Così, in un unico spazio, ecco il ristorante, la pasticceria e la caffetteria, dove tutto è curato in ogni dettaglio, con una particolare attenzione alla tecnologia green. Non mancano undici camere al piano superiore che trasformano Gustificio in una moderna e accogliente locanda. Imperdibile la colazione, aperta anche agli esterni, con una bella selezione di viennoiserie. A chi si ferma a cena, consigliamo i piatti alla brace.