Per ottenere un carpaccio sottile e regolare, è importante che il polpo sia ben compattato. Utilizzare un contenitore cilindrico stretto o una bottiglia tagliata consente di dare forma perfetta. Dopo il riposo in frigo, è fondamentale usare un coltello molto affilato oppure l'affettatrice, per avere fette uniformi e sottili.
Un trucco extra? Bagnare leggermente la lama prima del taglio per evitare strappi nella fetta. Per un aroma più deciso, si può arricchire il brodo di cottura con alloro o un pezzetto di scorza di limone.
Il carpaccio di polpo può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni, ben chiuso in un contenitore ermetico.
È consigliabile affettarlo poco prima di servirlo per mantenere la freschezza e la compattezza della forma.
Evitare di congelarlo una volta compattato, poiché la texture potrebbe risentirne.
Idee di presentazione
Il carpaccio di polpo è solo uno dei tanti modi di cuocere il polpo, una preparazione che si affianca ad altre ricette raffinate della cucina di mare, come il carpaccio di tonno. Entrambe le versioni, se ben eseguite, offrono una consistenza setosa e un sapore pulito, perfetto per antipasti leggeri.
Servi il carpaccio di polpo freddo, disposto a raggiera su un piatto, condito con un filo d'olio extravergine d'oliva, succo di limone o una citronette delicata.
Può essere accompagnato da crostini croccanti, insalatine di stagione, oppure decorato con fettine sottili di finocchio, germogli freschi o frutti rossi per un contrasto cromatico e gustativo raffinato.
Per un tocco gourmet, aggiungi qualche fiocco di sale affumicato o una grattugiata di scorza di lime prima di servire.