Insalata coleslaw

Pulisci il cavolo sotto l’acqua, rimuovi le foglie esterne e poi taglialo a fettine molto sottili. Mettilo in una insalatiera. Affetta la cipolla finissima e uniscila al cavolo. 

Lava e pela le carote, quindi taglia. Puoi farle passare nei fori grossi della grattugia oppure puoi optare per il taglio a julienne. Unisci le carote al cavolo e alla cipolla.

Fai un trito finissimo delle erbe aromatiche e aggiungilo all’insalata.

Prendi gli ingredienti per preparare la salsa coleslaw. In una ciotola unisci la senape, la maionese, lo yogurt e l'aceto e amalgama insieme con una frusta. Assaggia e quindi regola di aceto e di sale.

Unisci la salsa coleslaw agli ingredienti dell’insalata, aggiungi un pizzico di sale e mescola bene, fino a quando tutta la verdura risulterà ben amalgamata con il condimento.

Copri l’insalatiera con la pellicola trasparente e lasciala riposare in frigorifero per un'ora prima di servirla.

Trucchi e consigli

Ci sono talmente tante varianti dell’insalata coleslaw che è impossibile da stabilire quale sia la vera ricetta originale. Negli Stati Uniti ogni famiglia ha una propria ricetta della coleslaw che custodisce gelosamente, un po’ come accade in Italia con la nostra parmigiana di melanzane. In genere, essendo una ricetta semplice, gli orientamenti sono principalmente due: le variazioni possibili si concentrano sulla salsa coleslaw con ingredienti tarati su una versione più delicata e cremosa oppure su una seconda variante dal sapore leggermente più acidulo e pungente.

• C’è chi all’insalata coleslaw originale aggiunge un po’ di miele, per accentuare la dolcezza della salsa, chi invece mette un po' di paprika affumicata finale per un tocco di sapore spicy. C’è chi al posto dello yogurt raddoppia la quantità di maionese e chi invece dello yogurt mette la panna acida. Se ami la coleslaw, prova anche tu a sperimentare le diverse varianti, fino a trovare la combinazione che fa per te. Ricorda che se non ami l’aceto di vino, puoi sostituirlo con l’aceto di mele, più delicato.
• Puoi preparare la coleslaw con il cavolo cappuccio bianco e quello rosso: la combinazione delle varianti rosso e bianco renderà il piatto più colorato. 
• Puoi sostituire le erbe aromatiche con germogli di crescione o germogli misti.
• Puoi arricchire l’insalata con mele tagliate a dadini e noci tritate.
• Prima di preparare l’insalata coleslaw concentrati su una accurata pulizia del cavolo. Rimuovi le foglie più esterne, lava bene il cavolo ed elimina il suo cuore, è una parte piuttosto dura e insapore. Ora sei pronto per concentrarti sul taglio che per una insalata coleslaw perfetta va effettuato con un coltello ben affilato. Per ottenere delle striscioline molto sottili appoggialo sul tagliere con il lato interno rivolto verso il basso e taglialo dal lato lungo.

Come servirla

La coleslaw è un contorno versatile che si abbina bene a molti piatti. È un’insalata perfetta per accompagnare hamburger, hot dog, costine, pollo arrosto o fritto, pulled pork o costine. Puoi anche utilizzarla per farcire tramezzini e panini per un picnic o un pranzo all'aperto.

Origini della ricetta

Le origini dell’insalata coleslaw sono olandesi. Il termine "coleslaw" deriva infatti dalla parola "koolsla", che significa "insalata di cavolo". Questo piatto è entrato nella cucina tradizionale americana quando i coloni europei hanno portato, diffuso e condiviso le proprie tradizioni culinarie nel nuovo continente. Essendo il cavolo un ortaggio facile da coltivare, la coleslaw è diventata un piatto comune in tutte le famiglie dei nuovi abitanti delle terre americane, indipendentemente dalla loro provenienza.

Conservazione

L'Insalata coleslaw si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni. Ricorda, però, che è importante proteggere sempre la ciotola con un coperchio a chiusura ermetica oppure con la pellicola trasparente. Questo serve a preservare la freschezza dell’insalata e a impedire che inacidisca. Se la salsa sembra troppo liquida dopo la conservazione, ti basta mescolare prima di servire.